Politica e Sanità

30 Novembre 2011

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Lo sviluppo di nuovi farmaci contro i disturbi del sonno si conferma una delle priorità dell''americana Eli Lilly & Co. che, per specializzarsi ancora di più nel settore, ha annunciato l''acquisizione della Hypnion. I termini finanziari dell''accordo, che è già stato approvato dagli azionisti di Hypnion e che dovrebbe concludersi verso la fine del primo trimestre 2007, non sono stati specificati. Lilly manifesta così il suo interesse nei confronti del farmaco anti-insonnia sperimentale HY10275 di Hypnion, per ora in fase iniziale di sviluppo. Il composto agisce sul recettore dell''istamina H1 e su quello della serotonina 5HT2a. Quest''ultimo è il bersaglio anche della pruvanserina frutto della ricerca Lilly, ma se la pruvanserina si concentra sul mantenimento di una buona qualità di sonno durante la notte, l''HY10275 promette efficacia anche nella delicata fase iniziale dell''addormentamento. Se riuscirà a lanciare i due nuovi medicinali, Lilly potrà entrare nel mercato sempre più ricco delle terapie contro l''insonnia: dominato da zolpidem (Ambien) di Sanofi-Aventis e dal eszopiclone (Lunesta) di Sepracor, ha un valore stimato in 4 miliardi di dollari l''anno. Tra le altre aziende interessate c''è anche Somaxon Pharmaceuticals (Usa), che entro l''anno conta di sottoporre alla Fda americana il dossier del suo anti-insonnia doxepina (Silenor).