Politica e Sanità
30 Novembre 2011Entro tre anni, in Italia, ci saranno più sordi che anziani. "Oggi la percentuale di italiani affetti da ipoacusia è del 12%, ma con un incremento medio annuo stimato attorno al 5%, nel 2010 salirà al 27%. Una cifra ben superiore a quella prevista per la terza età, che si attesterà al 22% della popolazione". E'' la previsione di Carlo Giordano, direttore della Clinica di otorinolaringoiatria dell''università di Torino, che in una nota sottolinea anche come "il costo sociale della sordità nel mondo, oggi intorno ai 20 miliardi di dollari l''anno, potrebbe triplicarsi nei prossimi dieci anni". "I motivi di questa criticità - spiega Giordano - sono molteplici. Prima fra tutti la mancanza di leggi specifiche sul rumore. In Italia abbiamo solo poche norme che tutelano la salute del cittadino contro il danno acustico: la 277 (1991) e la 626 (1994) che stabiliscono doveri e obblighi del lavoratore, del medico competente e del datore di lavoro. Per questi motivi - continua Giordano - oltre alla necessità di maggiori e più capillari controlli dell''applicazione delle norme, bisognerebbe creare una task force ministeriale multidisciplinare per monitorare su tutto il territorio nazionale gli ambienti a rischio (grandi centri urbani, aeroporti, infrastrutture, grandi aziende metalmeccaniche e tessili), creando, in ogni sede, aree di ristoro acustico. Questa commissione dovrebbe anche organizzare campagne di screening audiometrico sulla popolazione a rischio per monitorare il fenomeno. Utile sarebbe anche rendere obbligatoria la valutazione audiometrica durante le visite mediche effettuate per il rilascio o il rinnovo della patente di guida".
"Se non si interviene subito - dice ancora l''esperto - nel 2015 saranno circa un miliardo gli abitanti dei Paesi industrializzati a soffrire di deficit uditivo, con una spesa assistenziale attorno ai 60 miliardi di dollari. Nonostante le normative europee, il Vecchio Continente risulta essere il più colpito, con una stima al 2015 di circa 90 milioni di abitanti con ipoacusia, 12 milioni dei quali in Italia, dove oggi sono oltre 7 milioni''''. Dati, proiezioni e interventi legislativi finalizzati a limitare il problema dell''inquinamento acustico saranno al centro di una conferenza stampa, in programma oggi all''Associazione della stampa estera a Roma. Interverranno rappresentanti delle associazioni di pazienti e società scientifiche, medici specialisti e politici.
Se l'articolo ti è piaciuto rimani in contatto con noi sui nostri canali social seguendoci su:
Oppure rimani sempre aggiornato in ambito farmaceutico iscrivendoti alla nostra newsletter!
POTREBBERO INTERESSARTI ANCHE
28/12/2019
Per contrastare la compravendita illegale di farmaci per uso veterinario il Ministero sta studiando un logo, un bollino di qualità sulla falsa riga di quanto fatto per le farmaciePer...
27/12/2019
La Commissione europea ha approvato upadacitinib (Rinvoq) per il trattamento dell'artrite reumatoide attiva di grado da moderato a severoLa Commissione europea ha approvato upadacitinib (Rinvoq) per...
27/12/2019
Solo il 2% delle farmaciste donne possiede una farmacia nonostante rappresentino il 62% della forza lavoro, è quanto emerge dal sondaggio "Survey of registered pharmacy professionals 2019" del...
A cura di Lara Figini
27/12/2019
Acquistare i farmaci su internet attraverso siti non autorizzati è un fenomeno in continua crescita e l'unica arma per contrastarlo resta l'educazione sanitaria e l'orientamento dei cittadini...
©2025 Edra S.p.a | www.edraspa.it | P.iva 08056040960 | Tel. 02/881841 | Sede legale: Via Spadolini, 7 - 20141 Milano (Italy)