Politica e Sanità

30 Novembre 2011

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Farmaci e dintorni

Della metformina - ipoglicemizzante orale della famiglia delle biguanidi - si è parlato ieri a Milano, durante un incontro promosso dalla svizzera Merck Serono. La molecola, infatti, nata in Francia, passata poi alla tedesca Merck Pharma, appartiene ora a Merck Serono, dopo l''acquisizione del gruppo biotecnologico svizzero da parte di Merck KGaA. Fra gli specialisti intervenuti al compleanno del farmaco anche Carlo Maria Rotella, diabetologo e presidente della Società italiana dell''obesità (SIO). "Nel 2004 il farmaco � ricorda Rotella - viene promosso per il trattamento dei bimbi dai 10 anni in su" che, per il dilagare dell''obesità, soffrono sempre più spesso di diabete di tipo 2, tipico dell''adulto. Nel 2005 l''International Diabetes Federation (IDF) nomina la metformina antidiabetico orale di prima linea. "Infine, l''8 marzo di quest''anno l''ADA elegge la metformina quale unica terapia scudo per prevenire la comparsa del diabete, nei pazienti con alterata glicemia a digiuno, alterata tolleranza al glucosio e aumentato rischio cardiovascolare". "Negli anni sono emerse prove d''efficacia contro la sindrome dell''ovaio policistico e la steatosi non alcolica � continua Rotella � e, gli studi clinici più recenti, dimostrano che può agire in sinergia con i nuovi antidiabetici: gli inibitori della DPP-4 (dipeptidilpeptidasi) e l''incretino-mimetico exenatide".