Politica e Sanità

15 Novembre 2011

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L’esomeprazolo (Nexium) di Astrazeneca tiene testa ai farmaci generici e mostra un trend di vendite consistente, anche se indebolito dall''esordio di diversi generici. Lo assicura lo chief executive dell''azienda anglo-svedese David Brennan, che ammette un calo delle vendite, ma il cambiamento del mercato non ha avuto nulla di irrazionale: "Se escludiamo i generici e confrontiamo Nexium con altri farmaci griffati, per esempio il Prevacid, addirittura la nostra molecola mostra di aver guadagnato terreno. La questione è che il segmento degli equivalenti ha conquistato spazio. Alla fine dello scorso anno due terzi del mercato era dei farmaci griffati e un terzo dei generici. Attualmente, invece, la ripartizione è di 60 a 40".