Politica e Sanità

12 Settembre 2012

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Delle 21 farmacie della provincia di Modena che si sono viste costrette, a causa dei danni provocati dal sisma di tre mesi fa, a spostare la propria attività, otto hanno fatto rientro nella loro sede. A darne notizia è Federfarma provinciale che conferma che il servizio non è mai stato interrotto, neanche nelle ore notturne. I presidi avevano dovuto spostare la propria sede per danni alla struttura o anche in via precauzionale. Ora, secondo quanto fa sapere il sindacato, la situazione dei distretti di Carpi e Mirandola sta progressivamente tornando alla normalità. In particolare, a poter tornare nelle proprie sedi sono le farmacie Greco di Fossoli di Carpi, Mercadello di Novi di Modena, Golinelli Giovanni di Medolla, Rossi di Concordia sulla Secchia, Ugolini di San Possidonio, Pacchioni di Cavezzo, Casari Giovanni di Novi di Modena e Ponte Motta di Motta sulla Secchia. Mentre sono ancora 13 le farmacie aperte nei container.