Politica e Sanità

04 Marzo 2013

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I dati Istat diffusi venerdì scorso lo confermano: il tasso di disoccupazione continua a cresce e nel mese di gennaio ha toccato il livello più alto di sempre raggiungendo l’11,7%. La novità è che, come già segnalato da Farmacista33, il problema si sta affacciando anche sul mondo della farmacia dove le strutture in crisi si ritrovano sempre più in difficoltà con i propri dipendenti. Lo conferma il presidente di Federfarma Annarosa Racca «i decreti legge dell’ultimo periodo hanno ulteriormente indebolito la farmacia al punto che il “problema lavoro” è entrato nella nostra realtà». Il quadro è quello che i titolari da tempo raccontano «gli utili diminuiscono, la marginalità si riduce e ci sono problemi gestionali non indifferenti. Il risultato» spiega «è che è sempre più difficile assumere. In più c’è un contratto scaduto per il quale andremo avanti a parlare coi sindacati. Una trattativa alla quale tengo molto» sottolinea Racca. Sul rischio di perdere il lavoro comunque la situazione ancora non è così drammatica «le difficoltà ci sono e le viviamo, ma non ci sono dati disponibili per il momento per rappresentare la situazione in modo preciso. Tutto sommato penso sia ancora sotto controllo» conclude.

Marco Malagutti