Politica e Sanità
22 Maggio 2013Si avvia a completamento il mosaico delle regioni italiane in cui è stato pubblicato il bando del concorso straordinario per nuove sedi. Ormai mancano solo la Campania e le Provincie autonome di Treno e Bolzano, che per motivi diversi devono ancora attendere per vedere il bando in Gazzetta ufficiale. I solleciti, soprattutto da parte degli Ordini provinciali, non mancano. In Campania, dove «deve ancora essere portato a termine il “vecchio” concorso del 2009», fa sapere il presidente dell’Ordine di Napoli, Vincenzo Santagada, «c’è piena disponibilità da parte dell’Ordine a collaborare per l’espletamento di entrambi i concorsi, affinché quello vecchio venga ultimato e quello nuovo venga pubblicato. Non sappiamo a che cosa siano dovuti i ritardi, di certo non alle attività di competenza dell’Ordine provinciale di Napoli che a gennaio erano già state completate, in pari con le altre Regioni in cui il concorso è già stato pubblicato. Va precisato che i due concorsi non interferiscono tra loro e il loro espletamento rappresenta un’importante opportunità di lavoro, soprattutto per i giovani farmacisti, una priorità in una Regione in cui il problema occupazionale è molto forte. Come presidente dell’Ordine, pertanto, sollecito la Regione Campania alla pubblicazione del bando». Nelle Provincie autonome di Trento e Bolzano, invece, sembra che si dovrà attendere lo svolgimento del concorso straordinario in tutte le altre Regioni, in modo da poter intervenire sull’ostacolo principale: l’assenza del bilinguismo nella piattaforma del Ministero. «Secondo lo Statuto» chiarisce Maximin Liebl, presidente dell’Ordine dei farmacisti di Bolzano «nessun concorso pubblico è valido se non viene reso pubblico rispettando il bilinguismo, e in questo caso sia i contenuti sia i comandi di gestione della piattaforma dovrebbero essere nella doppia lingua. A oggi, abbiamo superato l’ostacolo del finanziamento dell’attività di traduzione, per il quale sembra che la Provincia abbia trovato i fondi, ma un’indicazione ministeriale ha chiesto di attendere che le altre regioni concludano le operazioni, credo» conclude Liebl «per evitare confusione in una piattaforma che ha accesso nazionale».
Simona Zazzetta
Se l'articolo ti è piaciuto rimani in contatto con noi sui nostri canali social seguendoci su:
Oppure rimani sempre aggiornato in ambito farmaceutico iscrivendoti alla nostra newsletter!
POTREBBERO INTERESSARTI ANCHE
28/12/2019
Per contrastare la compravendita illegale di farmaci per uso veterinario il Ministero sta studiando un logo, un bollino di qualità sulla falsa riga di quanto fatto per le farmaciePer...
27/12/2019
La Commissione europea ha approvato upadacitinib (Rinvoq) per il trattamento dell'artrite reumatoide attiva di grado da moderato a severoLa Commissione europea ha approvato upadacitinib (Rinvoq) per...
27/12/2019
Solo il 2% delle farmaciste donne possiede una farmacia nonostante rappresentino il 62% della forza lavoro, è quanto emerge dal sondaggio "Survey of registered pharmacy professionals 2019" del...
A cura di Lara Figini
27/12/2019
Acquistare i farmaci su internet attraverso siti non autorizzati è un fenomeno in continua crescita e l'unica arma per contrastarlo resta l'educazione sanitaria e l'orientamento dei cittadini...
©2025 Edra S.p.a | www.edraspa.it | P.iva 08056040960 | Tel. 02/881841 | Sede legale: Via Spadolini, 7 - 20141 Milano (Italy)