Politica e Sanità

03 Ottobre 2013

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L’aderenza alle normative nazionali sul trasporto farmaceutico è una garanzia per la sicurezza dei medicinali, un diritto della collettività, e richiede investimenti in nuove tecnologie. È quanto sostiene Federfarma Servizi, in una nota, in linea con il dato emerso dalla ricerca (cfr. Farmacista33 2 ottobre) condotta in America e Europa sulla logistica sanitaria che ha evidenziato che per l’84% dei dirigenti di aziende impegnate nelle spedizioni la priorità è investire in nuove tecnologie. L’Associazione, che rappresenta i distributori intermedi titolari di farmacie, plaude all’attenzione dedicata dall’indagine al corretto trasporto farmaceutico, tema a cui, si legge nella nota, Federfarma Servizi ha dedicato una pubblicazione nel 2012 dal titolo “Il trasporto dei farmaci”. Lo stesso presidente, Antonello Mirone, sottolinea come il rispetto delle norme sia «uno degli strumenti indispensabili per garantire la sicurezza di quel diritto alla salute che impegna quotidianamente tutte le Associate di Federfarma Servizi nel nostro Paese». E aggiunge: «È fondamentale che accanto agli opportuni controlli sui trasportatori e sui loro mezzi, ci sia un’attenzione prioritaria ad investimenti tecnologici da parte delle aziende di trasporto, in linea con quanto emerso dalla recente ricerca». La sicurezza e la salute della collettività, conclude Mirone, sono «un diritto sul quale continuare ad investire che merita l’impegno di tutti i soggetti coinvolti nella consegna dei farmaci».