Politica e Sanità
13 Gennaio 2014Anche in Gran Bretagna il ruolo del farmacista, così come quello di tutto il servizio sanitario nazionale (Nhs), sono in via di ridefinizione e, per quanto riguarda la farmacia, la tendenza generale e le opinioni degli attori coinvolti sono in maggioranza a favore di una implementazione dei servizi al cittadino. Per questo è stato accolto positivamente il risultato di un piccolo studio svolto nel Devon sulla influenza del farmacista nel migliorare l’aderenza alle terapie croniche, nello specifico quella per il diabete. Il servizio di supporto al diabete, gestito da farmacisti, ha effettivamente migliorato l''aderenza in coloro che non stavano usando correttamente i loro farmaci, incontrando anche il gradimento dei pazienti. L''esperimento pilota durato otto settimane è stato condotto in 12 farmacie “viver sani” (HLPs) di Plymouth nei mesi di luglio e agosto 2013. Il servizio comprendeva una consultazione faccia a faccia con il farmacista, per valutare come i pazienti stavano usando i loro farmaci e formulare raccomandazioni che contribuissero a migliorare l''aderenza, seguita da una consultazione telefonica 2-3 settimane più tardi per rivalutare l''adesione e fornire ulteriori indicazioni, se necessario. Un’istantanea dell’aderenza pre- e post-intervento è stata misurata utilizzando un questionario: il primo somministrato dal farmacista e il secondo da un ricercatore indipendente. Prima dell''intervento, il 20,7% dei pazienti è stato classificato come avente bassa aderenza, il 22,5% media aderenza e il 56,8% alta aderenza. I soggetti con l’aderenza più bassa all’inizio dell’esperimento sono migliorati significativamente dopo l’intervento sperimentale, con un aumento medio del 45% del loro punteggio (da 3,2 a 5,8); e il numero di persone con bassa aderenza si è dimezzato, scendendo da sei a tre, dopo le consultazioni. Nel complesso i pazienti che hanno partecipato hanno espresso grande considerazione per il servizio: la maggior parte lo ha "apprezzato” o si è detto "soddisfatto del farmacista". Mark Stone, farmacista del progetto Devon, ha dichiarato «Siamo molto soddisfatti dei risultati di questo studio pilota a sostegno del diabete, che ci dà alcune forti evidenze dell''impatto che i servizi in farmacia possono avere sulla cura del paziente. Ci auguriamo che questa valutazione si rivelerà utile per le nostre farmacie e per altre in tutto il paese, dato che lavoriamo per dimostrare la differenza che possiamo fare nel nuovo Nhs». (E.L.)
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