Politica e Sanità

15 Febbraio 2014

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È stato presentato venerdì a Milano il progetto "Recupero farmaci validi non scaduti" attraverso il quale si potranno donare i medicinali che non vengono più usati. A promuovere l’iniziativa Paolo Gradnik, presidente della Fondazione Banco Farmaceutico onlus, Annarosa Racca, presidente Federfarma, Andrea Mandelli, presidente Fofi, Elena Bigi, regional manager dell''Afm (Azienda Farmacie Milanesi) e Giuseppe Landonio, dell''Assessorato Politiche Sociali e Cultura della Salute del Comune di Milano. I farmaci donati, inizialmente in 54 farmacie milanesi, saranno a disposizione degli enti assistenziali convenzionati (con medici e farmacisti presso le loro strutture) che si occuperanno del loro recupero distribuendoli poi alle persone che si trovano in difficoltà sanitaria. Presso le farmacie che aderiscono all’iniziativa il farmacista dovrà verificare l''integrità del medicinale, terminato il controllo si potranno donare i farmaci depositandoli negli appositi contenitori presenti in farmacia. Il ritiro dei medicinali sarà organizzato da Banco Farmaceutico attraverso gli enti assistenziali convenzionati, alla presenza del farmacista. Banco Farmaceutico assegnerà i farmaci recuperati agli enti convenzionati in base al fabbisogno indicato dagli stessi, al numero degli assistiti ed alle caratteristiche dell''ente e secondo criteri di equità. Sono esclusi i farmaci che appartengono alle tabelle delle sostanze stupefacenti e psicotrope (Testo aggiornato del DPR 309/90), farmaci da conservare in frigorifero e farmaci ospedalieri (fascia H). Sarà cura del farmacista verificare le suddette condizioni.(M.M.)