Politica e Sanità

24 Febbraio 2014

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C’è anche una farmacista nella squadra di Governo schierata da Matteo Renzi, che ieri ha chiesto la fiducia al Senato. Si tratta di Maria Carmela Lanzetta (foto) neo ministro degli Affari Regionali e primo farmacista chiamato a questo incarico nella storia della Repubblica. Cinquantanove anni, dal 2006 e fino alla scorsa estate Lanzetta è stata primo cittadino di Monasterace (Reggio Calabria), zona ad altissima densità mafiosa. Come rappresentante delle istituzioni ha dovuto subire ripetuti attacchi che sono culminati nell’incendio della farmacia di famiglia, un episodio che la portò a dimettersi temporaneamente perché “stanca e delusa dalla politica”. Arriva al Governo nonostante abbia sostenuto alle primarie Civati e sia stata tra i pochi a votare contro l’ordine del giorno che ha dato il benservito a Enrico Letta e ha portato Renzi a Palazzo Chigi. Al proposito Lanzetta ha dichiarato «sono una militante e dirigente del Pd, non di un gruppo staccato dal contesto generale. Ho espresso le mie perplessità ma se c’è da rimboccarsi le maniche non ho mai lesinato il mio contributo». La sua nomina è stata accolta con favore dal presidente della Federazione degli Ordini dei Farmacisti italiani, Andrea Mandelli che in una nota ha formulato i «migliori auguri di buon lavoro» alla Lanzetta, con la certezza «che affronterà il nuovo incarico con il coraggio già dimostrato nella sua attività di sindaco di Monasterace».

Marco Malagutti