Login con

Politica e Sanità

16 Ottobre 2014

Orlandi, ricetta dematerializzata sia strumento di presa in carico del paziente


La ricetta dematerializzata è una delle tematiche affrontate nell'ultimo incontro del tavolo di confronto tra Regioni e Federfarma dedicato ai nodi sul rinnovo della Convenzione e la speranza è che possa trovare una sistemazione in quello che sarà il nuovo contratto delle farmacie, in modo che «da potenziale aggravio del lavoro per i farmacisti diventi vero e proprio volano per fare della farmacia un centro sanitario di supporto al Ssn sul territorio». L'auspicio arriva da Alfredo Orlandi, presidente Sunifar, all'indomani dell'incontro programmatico sulla nuova Convenzione, e il riferimento è al progetto della ricetta dematerializzata, che, «per far sì che non si riveli uno spreco di tempo e di risorse deve trovare realizzazione di pari passo con la presa in carico del paziente da parte delle farmacie. Solo se la dematerializzazione della ricetta riesce a integrarsi con tutte quella serie di informazioni che riguardano la terapia del paziente e che possono trovare spazio nel dossier farmaceutico e soprattutto con un ruolo più attivo del farmacista nella direzione della pharmaceutical care e del monitoraggio alla aderenza alla terapia, può diventare uno strumento al servizio della comunità e un'opportunità per le farmacie». Il tema è stato effettivamente uno di quelli «presi in considerazione nell'incontro con le Regioni e per questo ci auguriamo che possa trovare una sistemazione più strutturata». Alla base della considerazione c'è un dato: «ci sono studi che mostrano come nel 40% dei pazienti, in un modo o in un altro, non segue in maniera corretta la terapia». In questa ottica «lo strumento si può rivelarsi particolarmente utile nel caso delle farmacie rurali o che si trovano in zone disagiate, che spesso rappresentano l'unico punto di riferimento in tema di salute per la popolazione. Le informazioni che potrebbero essere contenute nel sistema possono essere di supporto al farmacista nella sua azione di sostegno al paziente».

Francesca Giani

Se l'articolo ti è piaciuto rimani in contatto con noi sui nostri canali social seguendoci su:

Seguici su Facebook! Seguici su Linkedin! Segui le nostre interviste su YouTube!

Oppure rimani sempre aggiornato in ambito farmaceutico iscrivendoti alla nostra newsletter!

POTREBBERO INTERESSARTI ANCHE

28/12/2019

Per contrastare la compravendita illegale di farmaci per uso veterinario il Ministero sta studiando un logo, un bollino di qualità sulla falsa riga di quanto fatto per le farmaciePer...

27/12/2019

La Commissione europea ha approvato upadacitinib (Rinvoq) per il trattamento dell'artrite reumatoide attiva di grado da moderato a severoLa Commissione europea ha approvato upadacitinib (Rinvoq) per...

27/12/2019

Solo il 2% delle farmaciste donne possiede una farmacia nonostante rappresentino il 62% della forza lavoro, è quanto emerge dal sondaggio "Survey of registered pharmacy professionals 2019" del...

A cura di Lara Figini

27/12/2019

Acquistare i farmaci su internet attraverso siti non autorizzati è un fenomeno in continua crescita e l'unica arma per contrastarlo resta l'educazione sanitaria e l'orientamento dei cittadini...

 
Resta aggiornato con noi!

La tua risorsa per news mediche, riferimenti clinici e formazione.

 Dichiaro di aver letto e accetto le condizioni di privacy

AZIENDE

Il compagno ideale per l’apparecchio ortodontico

Il compagno ideale per l’apparecchio ortodontico

A cura di Curaprox

Aifa lancia il Bando di Ricerca Indipendente 2025 sulle malattie rare: 17,8 milioni per studi su farmaci orfani e nuove terapie. Il bando è finanziato dall’incremento del 2% del Fondo costituito...

A cura di Redazione Farmacista33

 
chiudi

©2025 Edra S.p.a | www.edraspa.it | P.iva 08056040960 | Tel. 02/881841 | Sede legale: Via Spadolini, 7 - 20141 Milano (Italy)

Top