Login con

Pharma

14 Gennaio 2022

Asma, da immunoterapia con allergeni benefici nel lungo termine. Ecco i nuovi dati


Con l'immunoterapia con allergeni si può ottenere un miglior controllo di asma e rinite allergica. Ecco i nuovi dati dallo studio React

L'immunoterapia con allergeni porta a riduzioni delle prescrizioni di farmaci per la rinite allergica e l'asma, ad una prevenzione dell'esacerbazione dell'asma e ad un miglior controllo della patologia a lungo termine. Lo dimostra React, uno studio europeo Real world, pubblicato nel Lancet Regional Health.


Asma e rinite allergica, patologie correlate

Le allergie rappresentano una reazione anomala del sistema immunitario ad allergeni altrimenti innocui e si stima che colpisca il 26% degli adulti. I pazienti con rinite allergica spesso soffrono di asma, con studi che suggeriscono stime del 10-40%. L'immunoterapia allergenica (AIT) o trattamento di desensibilizzazione comporta l'esposizione a dosi crescenti di un allergene come polline di graminacee, acaro della polvere o peli di gatto. L'AIT è un trattamento efficace per i pazienti con rinite allergica e può essere somministrato per via sottocutanea o sublinguale. Tuttavia, pochi sono i dati a lungo termine nel mondo reale, così i ricercatori hanno intrapreso uno studio dell'efficacia dell'AIT per un periodo di 10 anni.


Migliora il controllo della patologia

Lo studio REACT è uno studio di coorte retrospettivo su 92.048 pazienti con rinite allergica con e senza asma, suddivisi in due gruppi: quelli trattati con immunoterapia allergenica e un gruppo di controllo non trattato. I dati dei pazienti sono stati estratti da un database di un fondo di assicurazione sanitario di 5,9 milioni di richieste. Complessivamente, al nono anno, i pazienti trattati con immunoterapia allergenica hanno avuto una riduzione del 62% delle prescrizioni totali di farmaci per la rinite allergica (vs il 54% dei controlli) e una riduzione del 9% dei farmaci per l'asma (vs i controlli che hanno avuto un aumento del 19%). L'immunoterapia con allergeni è associata così a una riduzione dell'utilizzo dei farmaci, suggerendo un miglior del controllo della patologia. Da ultimo, nel gruppo AIT è stata documentata anche una maggiore riduzione delle riacutizzazioni asmatiche, delle ospedalizzazioni e dei giorni di degenza.

Dott. Paolo Levantino
Farmacista clinico


Fonte

Lancet Reg Health Eur. doi: 10.1016/j.lanepe.2021.100275. eCollection 2022 feb

TAG: ASMA, ANTIASMATICI, RINITE ALLERGICA STAGIONALE, ALLERGENI, ALLERGIE

Se l'articolo ti è piaciuto rimani in contatto con noi sui nostri canali social seguendoci su:

Seguici su Facebook! Seguici su Linkedin! Segui le nostre interviste su YouTube!

Oppure rimani sempre aggiornato in ambito farmaceutico iscrivendoti alla nostra newsletter!

POTREBBERO INTERESSARTI ANCHE

16/09/2024

AIFA ha reso disponibile una nuova piattaforma digitale per ottimizzare la gestione dei Fondi di Farmacovigilanza favorendo la conoscenza del profilo beneficio-rischio dei medicinali dopo la loro...

09/09/2024

Il comitato per la sicurezza dell'EMA, PRAC, ha raccomandato misure per ridurre al minimo il rischio di agranulocitosi, noto effetto collaterale causato dall'antidolorifico metamizolo, nei pazienti...

A cura di Simona Zazzetta

05/09/2024

La crescente domanda di farmaci per il trattamento del diabete di tipo 2, come Ozempic (semaglutide) sta causando carenze di fornitura in tutta Europa che si protrarranno anche per tutto il quarto...

A cura di Simona Zazzetta

03/09/2024

L’Aifa ha approvato due nuove linee guida che semplificano l’organizzazione delle sperimentazioni cliniche dei farmaci e regolamentano gli studi osservazionali

A cura di Redazione Farmacista33

 
Resta aggiornato con noi!

La tua risorsa per news mediche, riferimenti clinici e formazione.

 Dichiaro di aver letto e accetto le condizioni di privacy

EVENTI

AZIENDE

La cellulite non va in vacanza

La cellulite non va in vacanza

A cura di Viatris

Il disegno di legge per la gestione e il contrasto del fenomeno delle liste d'attesa varato lo scorso giugno dal Consiglio dei ministri si appresta a iniziare il suo iter con un primo esame al Senato

A cura di Redazione Farmacista33

 
chiudi

©2024 Edra S.p.a | www.edraspa.it | P.iva 08056040960 | Tel. 02/881841 | Sede legale: Via Spadolini, 7 - 20141 Milano (Italy)

Top