Login con

Pharma

14 Settembre 2022

Fortificazione latte neonati. Impatto su microbiota: le differenze tra origine umana o vaccina


Sono significative le differenze nel microbiota intestinale dei prematuri ai quali sono stati somministrati elementi di fortificazione estratti dal latte umano rispetto a quello vaccino


Da uno studio pubblicato su Cell Host & Microbe, prima autrice Michelle Asbury, dell'Università di Toronto, emergono significative differenze nel microbiota intestinale dei prematuri ai quali sono stati somministrati elementi di fortificazione estratti dal latte umano rispetto a quelli derivati dal latte di mucca. "Il contenuto nutrizionale del latte umano - spiega la ricercatrice - è adeguato per i neonati a termine ma insufficiente nei prematuri, specie nel contenuto di sali minerali e proteine"-

Da estratti di origine vaccina più ricchezza del microbiota

L'autrice dello studio precisa che per migliorare la composizione nutrizionale del latte sono stati studiati diversi tipi di fortificazioni e che le nuove tecniche di bioingegneria consentono di separare le varie frazioni del latte umano e di utilizzarle separatamente nell'integrazione del latte materno per creare un alimento omologo. Di recente, tuttavia, è sorto un dibattito sul fatto che gli integratori a base di latte bovino (BMBF) siano migliori per i prematuri rispetto a quelli a base di latte umano (HMBF). E per chiarire l'argomento i ricercatori canadesi hanno voluto analizzare le caratteristiche del bioma intestinale dei prematuri alimentati con latte diversamente fortificato. Così facendo, hanno scoperto che i neonati nutriti con HMBF avevano in media una minore diversità microbica con una maggiore uniformità del microbiota con predominanza di Enterobacteriaceae. Viceversa, nei prematuri nutriti con BMBF il microbiota era più denso e più diversificato con predominanza di Clostridium. "Dato che i BMBF erano sotto forma di polvere e gli HMBF in forma liquida, le diversità osservate nel microbiota dei due gruppi potrebbero dipendere anche da possibili differenze nel dosaggio degli integratori" scrive.

"In conclusione questi dati suggeriscono che fortificazioni di diversa provenienza modificano in modo differente il microbiota gastrointestinale in via di sviluppo dei prematuri, sottolineando l'importanza di comprendere come la nutrizione nella prima infanzia sia in grado di modellare lo sviluppo microbico dei prematuri. Aspetto che possa essere sfruttato per tutelarne meglio la salute, a breve ea lungo termine".

Cell Host & Microbe 2022. Doi: 10.1016/j.chom.2022.07.011
https://doi.org/10.1016/j.chom.2022.07.011

TAG: LATTE UMANO, LATTE, CLOSTRIDIUM, MICROBIOTA

Se l'articolo ti è piaciuto rimani in contatto con noi sui nostri canali social seguendoci su:

Seguici su Facebook! Seguici su Linkedin! Segui le nostre interviste su YouTube!

Oppure rimani sempre aggiornato in ambito farmaceutico iscrivendoti alla nostra newsletter!

POTREBBERO INTERESSARTI ANCHE

16/11/2023

Nelle riunioni di novembre 2023, il Comitato per i prodotti medicinali per uso umano (Chmp) e il Comitato per i prodotti medicinali veterinari (Cvmp) di Ema...

A cura di Cristoforo Zervos

14/11/2023

L’Ema avvia revisione di antibiotico a base di azitromicina uso orale o iniezione, sottolineando la crescita di batteri resistenti al farmaco

A cura di Redazione Farmacista33

09/11/2023

Sono state pubblicate per la prima volta in Ue le informazioni elettroniche sui prodotti (ePI) su alcuni medicinali ad uso umano

A cura di Redazione Farmacista33

03/11/2023

La commissione europea ha approvato Nuvaxovid, il vaccino adiuvato aggiornato contro Covid-19 indicato dai 12 anni di età

A cura di Redazione Farmacista33

 
Resta aggiornato con noi!

La tua risorsa per news mediche, riferimenti clinici e formazione.

 Dichiaro di aver letto e accetto le condizioni di privacy

EVENTI

AZIENDE

Regenerate, contro l'erosione dello smalto

Regenerate, contro l'erosione dello smalto

A cura di Unilever

Il primo dicembre le farmacie umbre saranno coinvolte nella campagna di prevenzione contro il virus Hiv, grazie alla collaborazione tra Federfarma e Anlaids...

A cura di Redazione Farmacista33

 
chiudi

©2023 Edra S.p.a | www.edraspa.it | P.iva 08056040960 | Tel. 02/881841 | Sede legale: Via Spadolini, 7 - 20141 Milano (Italy)

Top