Integratori
21 Novembre 2024La Vitamina B12 riduce il rischio di pancreatite acuta e alti livelli nel sangue sono associati a una ridotta progressione della malattia
Mantenere elevati livelli di vitamina B12 nel sangue potrebbe proteggere dalla pancreatite acuta. A mostrarlo è un team guidato da Chuanwen Fan, della Sichuan University, che ha condotto una meta-analisi di genome-wide association study (GWAS) su un ampio set di dati genetici sulla pancreatite, confermando i risultati su modelli animali. Lo studio è stato pubblicato su MedCom.
La pancreatite acuta è una infiammazione del pancreas e dei tessuti circostanti che compare all’improvviso e si può presentare in forma lieve o grave. Generalmente, la pancreatite colpisce tra i 40 e gli 80 anni. In Italia si registrano circa 5-6 casi ogni 100mila abitanti, l’anno. Nelle donne la causa principale di pancreatite sono i calcoli biliari, mentre negli uomini è l’alcolismo.
Il sintomo principale della pancreatite acuta è un forte dolore improvviso all’altezza dello stomaco che si intensifica o resta comunque forte per ore o giorni e si irradia ai lati dell’addome e alla schiena. La gran parte delle persone con pancreatite migliora nel giro di una settimana e non riporta conseguenze. In alcuni casi, però, la malattia è in forma grave e può provocare complicanze serie che portano al decesso. La mortalità per pancreatite acuta grave è di circa il 7%.
Nelle fasi iniziali della pancreatite acuta si innesca una risposta proinfiammatoria che porta a una sindrome da risposta infiammatoria sistemica (SIRS) con la produzione di citochine. Se la SIRS è grave, i mediatori dell’infiammazione possono determinare insufficienza multiorgano. In questi casi, la vitamina B12 per via parenterale, ad alto dosaggio, sembra modulare le risposte infiammatorie.
Per approfondire l’efficacia della vitamina B12, il team ha condotto un’analisi per studiare la relazione tra vari nutrienti e il rischio di pancreatite. Dall’analisi è emerso che livelli più elevati di vitamina B12 erano correlati a un rischio ridotto di sviluppare vari tipi di pancreatite.
La conferma è arrivata anche da ricerche su due modelli animali di pancreatite acuta, studiati sia per osservare le risposte alle lesioni della pancreatite che per tracciare la progressione patologica della condizione. In questi casi, il team ha osservato che l’aumento dei livelli di vitamina B12 nel sangue prima e dopo l’inizio della pancreatite andava a ridurre la gravità della malattia ed a riparare i tessuti a seguito di lesioni pancreatiche. Inoltre, gli autori dello studio hanno notato che la vitamina B12 migliorava la produzione di ATP nel tessuto pancreatico, riducendo la necrosi delle cellule acinose del pancreas – le prime ad essere colpite – e diminuendo la progressione della malattia.
Fonte:
MedComm (2024); doi:10.1002/mco2.686
ISS Pancreatite acuta - https://www.issalute.it/index.php/la-salute-dalla-a-alla-z-menu/p/pancreatite-acuta
Se l'articolo ti è piaciuto rimani in contatto con noi sui nostri canali social seguendoci su:
Oppure rimani sempre aggiornato in ambito farmaceutico iscrivendoti alla nostra newsletter!
POTREBBERO INTERESSARTI ANCHE
17/01/2025
Un nuovo studio conferma l'impatto negativo. Lo studio stima che ogni anno le bevande zuccherate siano responsabili di 1,2 milioni di diagnosi di malattie cardiovascolari
A cura di Redazione Farmacista33
07/01/2025
Un nuovo studio, pubblicato su Nutrients, mostra il potenziale dell’integrazione dei probiotici nel migliorare la qualità di vita dei pazienti con rinite allergica, modulando il microbiota...
A cura di Paolo Levantino - Farmacista clinico
02/01/2025
Uno studio clinico dimostra che un'integrazione con proteine del siero del latte arricchite può migliorare la funzione cognitiva e la composizione corporea negli anziani con lieve deterioramento...
A cura di Paolo Levantino - Farmacista clinico
02/01/2025
Lo evidenzia una ricerca che ha osservato anche come l’aumento del dosaggio non sortisca effetti ulteriori
A cura di Sabina Mastrangelo
©2025 Edra S.p.a | www.edraspa.it | P.iva 08056040960 | Tel. 02/881841 | Sede legale: Via Spadolini, 7 - 20141 Milano (Italy)