Farmacie

screening in farmacia

10 Dicembre 2025

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La telemedicina sta cambiando il ruolo della farmacia, trasformandola in un punto di accesso alla prevenzione clinica strutturata, capace di intercettare bisogni di salute e di offrire percorsi realizzati in collaborazione con il medico. In questo scenario si inserisce il modello proposto da MedEA, che consente di superare i limiti dei singoli esami diagnostici per costruire veri e propri percorsi di screening tematici, organizzati in giornate dedicate e basati sulla valutazione integrata di più parametri.

Da prestazioni una tantum a percorsi di prevenzione

Il passaggio da prestazioni una tantum a percorsi completi permette di aumentare la qualità del servizio percepito, migliorare la presa in carico e facilitare il ritorno del paziente per controlli successivi. Ogni percorso raccoglie più esami – dai biomarcatori agli ECG, dalla pressione alle retinografie, fino ai questionari sui fattori di rischio – che vengono sottoposti alla valutazione di un medico, il quale restituisce un referto unico con raccomandazioni mirate su alimentazione, attività fisica, parametri da monitorare ed eventuali approfondimenti specialistici.

La valutazione del medico non rappresenta solo la conclusione del percorso, ma anche l’avvio di un’assistenza che prosegue in farmacia. Il farmacista può interpretare insieme al paziente i risultati e costruire un follow up personalizzato, proponendo quando indicato un supporto mirato tramite integratori, dispositivi e prodotti OTC utili a migliorare i parametri rilevati. È in questo passaggio che il consiglio professionale si rafforza e la relazione con il paziente si consolida.

“Rispetto ai consueti servizi di telemedicina – spiega Dott. Sorrentino titolare della Farmacia dei Passanti di Boscoreale (NA) – abbiamo riscontrato un incremento della vendita di integratori laddove emergevano carenze o particolari necessità, andando a potenziare il lavoro che già svolgiamo quotidianamente con il pacchetto cardiovascolare”. Anche la fidelizzazione risulta rafforzata: “Molti pazienti si sono informati sulla possibilità di riattivare il percorso e di accompagnare parenti e familiari”.

Organizzare i percorsi: dalle giornate dedicate alla programmazione mirata

MedEA affianca la farmacia nell’intero processo, dalla scelta del tema più rilevante per il territorio alla costruzione operativa delle giornate dedicate, che si sviluppano nell’arco di sei giorni consecutivi. La farmacia è supportata con materiali di comunicazione personalizzati, formazione del personale e una piattaforma dedicata per la gestione degli esami e l’interazione con il medico, rendendo il servizio integrabile nell’organizzazione quotidiana.

Un aspetto che facilita concretamente l’adozione dei percorsi è l’usabilità delle tecnologie: “L’usabilità delle macchine è intuitiva e semplice nei procedimenti da seguire per la realizzazione degli esami e anche se il traffico in farmacia può rappresentare un limite, affidare il servizio a una persona addetta tra il personale della farmacia in quei giorni consente di ottenere risultati positivi” aggiunge Sorrentino. 

L’esperienza delle farmacie che hanno già attivato questi percorsi evidenzia un forte interesse da parte dei cittadini e un’elevata incidenza di anomalie cliniche che meritano approfondimenti, confermando il valore di una prevenzione accessibile e strutturata.  “Il riscontro è stato estremamente positivo – racconta Angela Conte, titolare della farmacia Angela Conte di Borgagne (LE). – I pazienti hanno apprezzato la possibilità di svolgere più esami in un’unica sessione, in uno spazio dedicato e confortevole. Molti hanno sottolineato quanto sia stato utile avere un percorso completo, soprattutto perché consente di ottenere rapidamente un quadro clinico chiaro. I feedback sono stati tutti molto entusiasti e diversi clienti hanno ringraziato la farmacia per aver introdotto un servizio così strutturato”

Un nuovo modo di fare prevenzione in farmacia

Diversi sono i percorsi che le farmacie possono realizzare sia che esse siano clienti MedEA sia che siano nuovi clienti, in tutti i percorsi i pazienti ricevono chiare indicazioni mediche sullo stato di salute, consigli su approfondimenti diagnostici, o prodotti da banco consigliabili. Lo screening delle apnee notturne, lo screening per la salute della donna, quello sul rischio cardiovascolare e quello per il diabete, sono solo alcuni di questi.

Screening Apnee Notturne. In una farmacia che ha dedicato sei giorni allo screening del sonno sono stati eseguiti 28 esami, equamente distribuiti tra uomini e donne. Il rischio di apnee è emerso nel 61% dei partecipanti, con 16 indicazioni a polisonnografia. In molti casi sono state fornite anche indicazioni su stile di vita e alimentazione. Il percorso ha consentito di intercettare disturbi spesso sottovalutati e di avviare un follow up mirato anche attraverso soluzioni OTC a supporto del sonno e della respirazione.
Screening Donna. Nelle giornate dedicate alla salute femminile una farmacia ha eseguito 48 esami su donne con età media di 65 anni. Oltre la metà presentava un rischio elevato di osteoporosi e circa due terzi carenze vitaminiche; in alcuni casi sono emerse alterazioni tiroidee e fattori di rischio cardiovascolare. Il follow up del farmacista è stato centrale nell’accompagnare le pazienti verso una supplementazione adeguata e scelte di stile di vita coerenti con il referto.
 

Percorso Cardiovascolare Senior. In un progetto dedicato agli over 80 sono stati effettuati oltre 110 esami in 20 giornate. Il 60% dei partecipanti necessitava di approfondimenti cardiologici, il 45% presentava segni riconducibili a patologie muscolo-scheletriche e quasi la metà richiedeva un’ottimizzazione della terapia ipolipemizzante. Nel 78% dei casi sono state fornite indicazioni su stile di vita, spesso accompagnate dal supporto con OTC e integratori. Un risultato che conferma l’impatto dei percorsi nella popolazione più fragile.

I percorsi diagnostici MedEA rappresentano il primo modello operativo dedicato alla presa in carico del paziente: permettono di offrire un’assistenza continuativa, guidata da un medico, ma radicata nella prossimità del farmacista. L’integrazione tra telemedicina, valutazione clinica e follow up al banco crea un modello efficace, sostenibile e immediatamente attivabile, capace di intercettare nuovi bisogni e di generare un valore reale per i cittadini. Per i pazienti, significa avere accesso a percorsi diagnostici completi, referti leggibili, indicazioni personalizzate e un professionista di riferimento a cui rivolgersi per proseguire in sicurezza il proprio miglioramento.

LINK UTILI:

https://www.medeatelemedicina.com/

https://www.medeatelemedicina.com/percorsi-diagnostici/

https://www.medeatelemedicina.com/contatti/

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