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18 Febbraio 2025I medicinali omeopatici seguono rigide procedure di autorizzazione e controllo, inclusa l'AIC dell'AIFA. Il corso FAD approfondisce il quadro normativo dei medicinali omeopatici, con focus sul D.Lgs. 219/2006, che ne riconosce lo status di farmaci

Il mondo dei medicinali omeopatici si inserisce all’interno di un complesso sistema normativo che ogni farmacista deve conoscere per garantire un servizio di qualità ai propri pazienti. Durante il corso FAD, la Prof.ssa Paola Minghetti guida i partecipanti in un percorso di approfondimento che abbraccia la normativa italiana ed europea, con particolare riferimento al Decreto Legislativo 219/2006.
“Quello che fino alla fine degli anni ‘80 veniva chiamato “Rimedio omeopatico” – ricorda il sen. Luigi D’Ambrosio Lettieri, Presidente della Fondazione Cannavò - ha oggi la dignità di medicinale sulla base di numerosi provvedimenti, alcuni di recepimento di normative comunitarie, ma in particolar modo del codice europeo dei medicinali approvato con il decreto legislativo 219/2006 che legittima il prodotto omeopatico come medicinale, e questo trova pieno riscontro anche nella Farmacopea Ufficiale vigente, all’interno della quale sin dal 2002 sono presenti le monografie sulle preparazioni omeopatiche”. In Italia circa il 7-8% della popolazione italiana si rivolge al trattamento con medicinali omeopatici e sono circa 2500-3000 i medici omeopati, pertanto”, sottolinea ancora D’Ambrosio Lettieri” è una metodica terapeutica che sotto il profilo normativo merita di essere disciplinata al meglio”.
In Italia, infatti, la regolamentazione dei medicinali omeopatici segue rigidi criteri di autorizzazione e controllo, con un focus specifico sulla sicurezza e sulla qualità del prodotto. Un esempio è il processo per l’ottenimento dell’Autorizzazione all’Immissione in Commercio (AIC), che assicura il rispetto degli standard richiesti dall’Agenzia Italiana del Farmaco.
Grande attenzione è riservata anche agli aspetti legati alla comunicazione e alla pubblicità. I medicinali omeopatici non possono vantare indicazioni terapeutiche specifiche, e ogni messaggio rivolto al consumatore deve essere conforme al Codice Deontologico del Farmacista, privilegiando sempre un’informazione corretta e trasparente.
La normativa non è solo uno strumento di regolamentazione, ma anche una guida per il farmacista, che è chiamato a bilanciare conoscenze tecniche e responsabilità etiche. Questo modulo del corso aiuta i professionisti a orientarsi nel settore dei medicinali omeopatici, sempre più richiesti dai pazienti che cercano risposte personalizzate e integrate per la loro salute.
Infine, non va dimenticato che il codice deontologico del farmacista prevede espressamente che nell’atto delle sue competenze e prerogative e professionali garantisca all’utente una informazione corretta e veritiera, finalizzata ad evitare che egli si sottragga da trattamenti scientificamente fondati e di comprovata efficacia. Inoltre, prevede che si impegni a estendere la propria competenza professionale anche alle medicine non convenzionali, tra le quali figura l’omeopatia.
L’iscrizione al corso è disponibile sul portale https://cattedra.edraspa.it/it-IT/il-medicinale-omeopatico, dove è possibile accedere ai materiali didattici e al test di verifica finali.
18/02/2025
18/02/2025
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