Login con

Politica e Sanità

12 Settembre 2015

Jobs Act: dati Inps positivi. Sinasfa: su settore pesano crisi e instabilità


Dagli ultimi dati diffusi dall'Inps, sulla base dell'Osservatorio sul precariato, emerge che nei primi sette mesi del 2015 i nuovi rapporti di lavoro a tempo indeterminato sono cresciuti del 35,4% rispetto allo stesso periodo del 2014, le trasformazioni a tempo indeterminato di contratti a termine sono state 388.194 (con un +41,6% rispetto al 2014) e la variazione tra nuovi rapporti e cessazioni è stata di 706.128 contro 470.604 dell'anno scorso. I dati sono generici, ma com'è la situazione per i farmacisti? Abbiamo raccolto il parere di Francesco Imperadrice, presidente Sinasfa, il sindacato nazionale dei farmacisti non titolari: «Non abbiamo dati precisi riferiti al settore, ma la sensazione al momento è che il jobs act e in particolare il regime di sgravi abbia interessato soprattutto l'industria e in particolare alcune aree, come la zona attorno a Firenze. Per quanto riguarda le farmacie, sicuramente qualche stabilizzazione o qualche assunzione c'è stata, ma va rilevato che il settore rimane complessivamente in crisi, con un mercato che tutto sommato non si sta riprendendo come sarebbe necessario. Un impatto sull'occupazione e sulle stabilizzazioni potrebbe arrivare dallo sblocco del concorso: le nuove aperture di farmacie potrebbero portare senz'altro a nuovi posti di lavoro. In ogni caso la valutazione va fatta in maniera più complessiva: anche in presenza di assunzioni e di stabilizzazioni, nel medio-lungo periodo che cosa succederà?». In generale, «rilevo che il settore ha bisogno anche di stabilità a livello normativo ed economico. È chiaro che in una situazione in cui vengono continuamente riproposti tagli è difficile una ripresa sostanziosa e sono difficili gli investimenti». Quanto al Ddl concorrenza, «salvo vedere cosa succederà nel prossimo passaggio, l'ingresso dei capitali potrebbe, sotto certi versi, rappresentare un impulso, ma occorre comunque considerare il mercato in generale e lo stato complessivo in cui versa la popolazione, la reale disponibilità, economica, che potrebbe impattare sui settori del benessere, prevenzione e servizi».

Francesca Giani

Se l'articolo ti è piaciuto rimani in contatto con noi sui nostri canali social seguendoci su:

Seguici su Facebook! Seguici su Linkedin! Segui le nostre interviste su YouTube!

Oppure rimani sempre aggiornato in ambito farmaceutico iscrivendoti alla nostra newsletter!

POTREBBERO INTERESSARTI ANCHE

28/12/2019

Per contrastare la compravendita illegale di farmaci per uso veterinario il Ministero sta studiando un logo, un bollino di qualità sulla falsa riga di quanto fatto per le farmaciePer...

27/12/2019

La Commissione europea ha approvato upadacitinib (Rinvoq) per il trattamento dell'artrite reumatoide attiva di grado da moderato a severoLa Commissione europea ha approvato upadacitinib (Rinvoq) per...

27/12/2019

Solo il 2% delle farmaciste donne possiede una farmacia nonostante rappresentino il 62% della forza lavoro, è quanto emerge dal sondaggio "Survey of registered pharmacy professionals 2019" del...

A cura di Lara Figini

27/12/2019

Acquistare i farmaci su internet attraverso siti non autorizzati è un fenomeno in continua crescita e l'unica arma per contrastarlo resta l'educazione sanitaria e l'orientamento dei cittadini...

 
Resta aggiornato con noi!

La tua risorsa per news mediche, riferimenti clinici e formazione.

 Dichiaro di aver letto e accetto le condizioni di privacy

EVENTI

AZIENDE

Una menopausa più serena con Umoresano

Una menopausa più serena con Umoresano

A cura di Metagenics

Un uomo è morto per infarto in una farmacia in provincia di Como. Il defibrillatore pubblico, posizionato nelle vicinanze, non ha funzionato perché scarico. La Procura ha aperto un’inchiesta per...

A cura di Redazione Farmacista33

 
chiudi

©2025 Edra S.p.a | www.edraspa.it | P.iva 08056040960 | Tel. 02/881841 | Sede legale: Via Spadolini, 7 - 20141 Milano (Italy)

Top