Politica e Sanità

16 Novembre 2011

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Le donne che conoscono il vaccino anti-HPV fanno anche controlli periodici con il Pap test. Il dato emerge da un sondaggio svolto in Danimarca, Francia, Germania, Portogallo, Spagna e Svezia, secondo il quale la conoscenza del vaccino potrebbe aumentare la propensione ad aderire ai programmi di screening. L''81% delle madri di ragazze con un''età compresa tra i 9 e i 17 anni, che sono a conoscenza dell''esistenza del vaccino, si sottopone allo screening almeno una volta ogni 3 anni. Al contrario, solo il 70% delle donne che non conoscono il vaccino ricorre allo screening. "La vaccinazione anti-HPV - ha spiegato Albert Singer del Whittington Hospital NHS Trust - come prevenzione primaria, e i programmi di screening per la diagnosi precoce del cancro del collo dell''utero, sono la strada migliore per combattere questo tumore. Questi risultati indicano che l''informazione sul cancro del collo dell''utero, sulle sue cause e sulle vie di prevenzione, intesa come parte integrante dei programmi vaccinali, porta le donne a prendere decisioni migliori sulle prevenzione delle malattie".