Farmaci e dintorni

20 Marzo 2013

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Estensione delle indicazioni d’uso per il peginterferon alfa-2a (Pegasys di Roche): l’Ema ne ha approvato l’uso anche nei bambini dai 5 anni d’età inpoi per il trattamento dell’epatite C, in associazione a ribavirina. La terapia, che ha mostrato di indurre tassi di risposta virologica sostenuta nel 53% dei bambini e adolescenti testati in uno studio clinico, offre un’opzione terapeutica importante nei casi di trasmissione materno fetale del virus Hcv. Nuova approvazione europea per ocriplasmina (Jetrea di Alcon) per la terapia della trazione vitreomaculare, anche quella associata con fori maculari di diametro uguale o inferiore a 400 mcm. Il nuovo medicinale si somministra con un’unica iniezione intravitreale in alternativa alle opzioni chirurgiche disponibili finora. L’agenzia regolatoria europea ha autorizzato anche nuove opzioni pre-trattamento con i cerotti a base di capsaicina 8% (Qutenza di Astellas Pharma Europe). In pratica l’Ema ha stabilito che, per migliorare l’efficacia del patch, prima dell’applicazione il paziente dovrà assumere un analgesico orale oppure stendere sull’area da trattare un anestetico topico. I cerotti di capsaicina sono indicati per la terapia del dolore neuropatico periferico in pazienti adulti non diabetici, in monoterapia o combinati con altri antidolorifici. Via libera infine a lixisenatide (Lyxumia di Sanofi-Aventis) in penne preriempite che erogano il principio attivo in dosi da 10 o 20 mcg. Si tratta di un agonista dei recettori del glucagon-like peptide 1 (GLP-1) da impiegare negli adulti con diabete di tipo 2 per raggiungere il controllod ella glicemiain associazine ad altri antidiabetici orali o all’insulin abasale. Lixisenatide si assume una sola volta al giorno, prima di colazione o prima di cena tramite iniezione sottocutanea.