Farmaci e dintorni
10 Settembre 2013Due nuove opzioni terapeutiche per il trattamento della sclerosi multipla recidivante remittente (Rrms) hanno ottenuto un riscontro positivo dalle autorità regolatorie europee. La Commissione europea ha autorizzato la commercializzazione nei paesi membri del farmaco orale a monosomministrazione giornaliera, teriflunomide, mentre il Comitato per i prodotti medicinali per uso umano (Chmp) dell'Agenzia europea del farmaco, ha espresso parere positivo sull'anticorpo monoclonale iniettivo, alemtuzumab. I due farmaci, ha annunciato in conferenza stampa, Genzyme azienda che li ha sviluppati, saranno disponibili in Italia entro il 2014, anche se il teriflunomide, avendo già superato gli step di approvazione, potrà arrivare anche prima, ma senza rimborsabilità. I dati a supporto dell'approvazione di teriflunomide nel dosaggio 14 mg, provengono dagli studi di fase III Temso e Tower in cui, ha spiegato Giancarlo Comi, neurologo dell'Università Via-salute del San Raffaele di Milano, «ha dimostrato di ridurre del 30% il tasso di recidive e di rallentare la progressione della disabilità a due anni rispetto al placebo». Il parere positivo su alemtuzumab, si basa invece sui dati raccolti dagli studi Care-Ms I e II che hanno riscontrato un'efficacia maggiore dell'interferone beta 1a, la terapia attualmente in uso nelle forme più aggressive, sia sulle recidive (-55% vs 35%) e della progressione della disabilità (30% vs 20%). «Entrambi i farmaci» ha aggiunto Comi «agiscono sul sistema immunitario ma con una capacità selettiva diversa. Mentre il primo blocca la proliferazione solo dei linfociti più reattivi, attraverso un meccanismo di azione su un enzima, l'anticorpo monoclonale fa una "tabula rasa" che offre il vantaggio di proteggere il paziente a lungo, permettendo così un solo ciclo di trattamento ripetuto per due anni consecutivi. Dunque» ha concluso Comi «farmaci complementari che trovano indicazione in popolazioni di pazienti diversi: teriflunomide per forme più moderate, alemtuzumab nei casi che mostrano segni di potenziale aggressività e rapidità di evoluzione». (S.Z.)
Se l'articolo ti è piaciuto rimani in contatto con noi sui nostri canali social seguendoci su:
Oppure rimani sempre aggiornato in ambito farmaceutico iscrivendoti alla nostra newsletter!
POTREBBERO INTERESSARTI ANCHE
28/12/2019
Per contrastare la compravendita illegale di farmaci per uso veterinario il Ministero sta studiando un logo, un bollino di qualità sulla falsa riga di quanto fatto per le farmaciePer...
27/12/2019
La Commissione europea ha approvato upadacitinib (Rinvoq) per il trattamento dell'artrite reumatoide attiva di grado da moderato a severoLa Commissione europea ha approvato upadacitinib (Rinvoq) per...
27/12/2019
Solo il 2% delle farmaciste donne possiede una farmacia nonostante rappresentino il 62% della forza lavoro, è quanto emerge dal sondaggio "Survey of registered pharmacy professionals 2019" del...
A cura di Lara Figini
27/12/2019
Acquistare i farmaci su internet attraverso siti non autorizzati è un fenomeno in continua crescita e l'unica arma per contrastarlo resta l'educazione sanitaria e l'orientamento dei cittadini...
©2025 Edra S.p.a | www.edraspa.it | P.iva 08056040960 | Tel. 02/881841 | Sede legale: Via Spadolini, 7 - 20141 Milano (Italy)