Farmaci e dintorni
02 Aprile 2014Sembra che milioni di bambini nel Regno Unito siano stati curati con dosi insufficienti di penicilline per via orale: a dimostrarlo i risultati di uno studio – pubblicato sul British journal of general practice – che ha analizzato un totale di 65.737 prescrizioni fatte nel 2010 per 45.940 piccoli. Dai dati è emerso che tra bambini e ragazzi d’età compresa tra i 6 e i 18 anni, due su tre hanno ricevuto dosi sub-ottimali di penicilline, rispetto a quanto indicato per fascia d’età nel British national formulary for children (Bnfc). E mentre i bambini da 1 a 5 anni hanno quasi sempre ricevuto la dose corretta (125mg), tra i più piccoli (sotto i 12 mesi d’età) nessuno ha avuto la dose raccomandata e, anzi, la maggior parte ha ricevuto una dose doppia (125mg invece di 62,5mg). «È possibile che alcuni medici sbaglino la prescrizione per eccessiva precauzione, per evitare errori o effetti avversi» ha detto uno degli autori, Sonia Saxena, medico di famiglia e ricercatore presso la School of public health dell''Imperial college London «nella maggioranza dei casi i bambini staranno comunque meglio, ma sottotrattare quei bambini che necessitano dell’antibiotico potrebbe significare maggiori complicanze infettive» e incrementa il rischio che insorgano resistenze. «Forse dovremmo considerare il peso individuale del bambino e trovare la dose di conseguenza» ha commentato Steve Tomlin della Royal pharmaceutical society «ma questo genere di calcoli non è esente da rischi, richiede l’uso dei decimali e si può facilmente sbagliare». Nel frattempo il Bnfc fa sapere da una sua portavoce che appoggia la richiesta di eseguire ulteriori trial clinici per stabilire le dosi ottimali e che «il Paediatric formulary committee ha appena rivisto le dosi orali di amoxicillina e ampicillina, per recepire le modifiche inserite a livello europeo nel foglietto illustrativo dell’amoxicillina e per rispondere al timore di dosaggi inadeguati. Quindi le dosi di questi antibiotici saranno corrette nel prossimo aggiornamento del Bfnc online di aprile e nell’edizione cartacea che sarà pubblicata a luglio 2014». In pratica la maggior parte dei bambini ai quali sarà prescritta amoxicillina dovrà ricevere una dosi pari ad almeno 45mg/kg/die, che per semplicità d’uso sarà espressa in fasce d’età. Fermo restando la possibilità di aumentare la dose fino a un massimo di 90mg/kg/die ove necessario. (E.L.)
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