Farmaci e dintorni
16 Novembre 2011A fronte di un’efficacia ben consolidata, esistono ancora perplessità sui profili di sicurezza dei farmaci biologici nel trattamento di malattie infiammatorie. Per alcuni sono stati, infatti, segnalati effetti collaterali, rari ma molto gravi, legati all’attività immuno-soppressiva di questi farmaci. I dati emergono da una revisione sistematica Cochrane di 163 sperimentazioni cliniche che hanno valutato nove farmaci biologici utilizzati per trattare l''artrite e altre malattie reumatiche in oltre 50 mila pazienti. Gli autori hanno notato che l’uso di farmaci biologici era associato in modo significativo a un numero maggiore di effetti collaterali e di casi di riattivazione della tubercolosi. Gli effetti collaterali gravi, come linfomi e insufficienze cardiache, sono invece stati segnalati con frequenza simile nei pazienti trattati e in quelli che non assumevano questi farmaci biologici. Nel confronto tra farmaci biologici, quelli con un profilo di sicurezza migliore erano abatacept e anakinra, mentre il maggior numero di effetti collaterali era associato all’uso di adalimumab e infliximab e le infezioni più gravi si erano verificate con certolizumab. Si tratta di dati dedotti da studi non appositamente disegnati per confrontare i profili di sicurezza dei diversi farmaci, motivo per cui gli autori invitano alla cautela: «È necessario approfondire il tema della sicurezza dei farmaci biologici e metterli a confronto in studi disegnati appositamente» spiega il capo ricercatore Jasvinder Singh, del Medical Center di Birmingham, Alabama. E aggiunge: «Non sembra che questi farmaci siano associati a un rischio maggiore di insufficienza cardiaca, riattivazione della tubercolosi o cancro, rispetto al placebo, ma dato che i casi osservati sono molto pochi, non possiamo essere del tutto certi di questo risultato».
Se l'articolo ti è piaciuto rimani in contatto con noi sui nostri canali social seguendoci su:
Oppure rimani sempre aggiornato in ambito farmaceutico iscrivendoti alla nostra newsletter!
POTREBBERO INTERESSARTI ANCHE
28/12/2019
Per contrastare la compravendita illegale di farmaci per uso veterinario il Ministero sta studiando un logo, un bollino di qualità sulla falsa riga di quanto fatto per le farmaciePer...
27/12/2019
La Commissione europea ha approvato upadacitinib (Rinvoq) per il trattamento dell'artrite reumatoide attiva di grado da moderato a severoLa Commissione europea ha approvato upadacitinib (Rinvoq) per...
27/12/2019
Solo il 2% delle farmaciste donne possiede una farmacia nonostante rappresentino il 62% della forza lavoro, è quanto emerge dal sondaggio "Survey of registered pharmacy professionals 2019" del...
A cura di Lara Figini
27/12/2019
Acquistare i farmaci su internet attraverso siti non autorizzati è un fenomeno in continua crescita e l'unica arma per contrastarlo resta l'educazione sanitaria e l'orientamento dei cittadini...
©2025 Edra S.p.a | www.edraspa.it | P.iva 08056040960 | Tel. 02/881841 | Sede legale: Via Spadolini, 7 - 20141 Milano (Italy)