Login con

Nutrizione

16 Novembre 2011

Acido folico sì, ma come?


La supplementazione di vitamina B9, o acido folico, è indicata in gravidanza per la prevenzione della spina bifida nei neonati. La quantità minima raccomandata è 400 microgrammi al giorno, ma su come garantirla - se attraverso una dieta naturale o con integratori e cibi fortificati – le opinioni sono divergenti. Poiché l''acido folico è contenuto soprattutto nei vegetali e in altri alimenti tipici della dieta mediterranea, nel sud d''Europa la carenza è meno drammatica. In America, invece, già dagli anni ''90 gli esperti hanno preferito consigliare integratori alimentari e fortificare molti cibi. Come ha ricordato Angelo Azzi, membro dell''International union of biochemistry and molecular biology, «negli Usa, attraverso la fortificazione delle farine, si è arrivati a coprire il fabbisogno minimo di acido folico nel 70% della popolazione». Però secondo Robert Russel, dell''U.S. National institute of health, l''uso di cibi fortificati presenta come controindicazioni un più elevato rischio di tumori del colon-retto e della prostata. A favore della fortificazione dei cibi è Valeria Capra, medico dell''unità operativa di Neurochirurgia dell''istituto Gaslini di Genova. «I dati dell''Iss» ricorda «indicano che otto donne italiane su dieci in età fertile non assumono dosi congrue di questa vitamina prima del concepimento. A questo va aggiunto che, nel nostro Paese, sono programmate solo la metà delle gravidanze. D''altra parte, numerosi studi americani certificano una riduzione drastica di malformazioni congenite alla nascita attraverso la massiccia fortificazione dei cibi per via sintetica: il 19% in Usa, il 40% in Canada, il 58% in Argentina». Filippo Ciantia, responsabile dei progetti di cooperazione internazionale per l''Expo 2015 di Milano, sottolinea il dato socio-economico: «fortificare la farina costa meno di 75 centesimi per persona all''anno e, potenzialmente, si potrebbe scendere fino a 15. Negli Usa, dove ciò avviene da decine di anni, si è generato un risparmio di 145 milioni di dollari all''anno nelle spese per la cura dei bambini nati con spina bifida».

Se l'articolo ti è piaciuto rimani in contatto con noi sui nostri canali social seguendoci su:

Seguici su Facebook! Seguici su Linkedin! Segui le nostre interviste su YouTube!

Oppure rimani sempre aggiornato in ambito farmaceutico iscrivendoti alla nostra newsletter!

POTREBBERO INTERESSARTI ANCHE

28/12/2019

Per contrastare la compravendita illegale di farmaci per uso veterinario il Ministero sta studiando un logo, un bollino di qualità sulla falsa riga di quanto fatto per le farmaciePer...

27/12/2019

La Commissione europea ha approvato upadacitinib (Rinvoq) per il trattamento dell'artrite reumatoide attiva di grado da moderato a severoLa Commissione europea ha approvato upadacitinib (Rinvoq) per...

27/12/2019

Solo il 2% delle farmaciste donne possiede una farmacia nonostante rappresentino il 62% della forza lavoro, è quanto emerge dal sondaggio "Survey of registered pharmacy professionals 2019" del...

A cura di Lara Figini

27/12/2019

Acquistare i farmaci su internet attraverso siti non autorizzati è un fenomeno in continua crescita e l'unica arma per contrastarlo resta l'educazione sanitaria e l'orientamento dei cittadini...

 
Resta aggiornato con noi!

La tua risorsa per news mediche, riferimenti clinici e formazione.

 Dichiaro di aver letto e accetto le condizioni di privacy

EVENTI

AZIENDE

Contro il gonfiore e l’affaticamento delle gambe

Contro il gonfiore e l’affaticamento delle gambe

A cura di Lafarmacia.

Vaccini antinfluenzali anche nelle farmacie: ASL Bari avvia la distribuzione sul territorio. La Farmacia ospedaliera del “Di Venere” ha consegnato le prime 3mila dosi ai 15 nodi della rete...

A cura di Redazione Farmacista33

 
chiudi

©2024 Edra S.p.a | www.edraspa.it | P.iva 08056040960 | Tel. 02/881841 | Sede legale: Via Spadolini, 7 - 20141 Milano (Italy)

Top