Politica e Sanità

16 Novembre 2011

---

Nel Regno Unito, sale il numero dei giovani con meno di 18 anni che assumono farmaci per il trattamento dell’obesità. E’ aumentato di 15 volte dal 1999 e ogni anno potrebbero essere circa 1.300 quelli che entrano in terapia farmacologica con questi prodotti per il controllo del peso. I dati emergono da uno studio dell''University College di Londra, pubblicato sul British Journal of Clinical Pharmacology, che ha analizzato i consumi di tre farmaci, orlistat, sibutramina e rimonabant, fra i minorenni. L''equipe si è concentrata sui dati del database di medicina generale nel Regno Unito dal primo gennaio 1999 al 31 dicembre 2006. Ebbene, sono risultate 1.334 prescrizioni destinate a 452 giovanissime. La maggior parte delle ricette riguardavano quattordicenni, e 25 avevano meno di 12 anni. I farmaci in questione, sottolineano i ricercatori, sono autorizzati solo per gli adulti: questo significa che vengono prescritti dai medici di famiglia ai giovanissimi al di fuori delle indicazioni d''uso autorizzate. Circa il 70% ha smesso terapia dopo un mese, anche se la durata media del trattamento è di 3 o 4 mesi.