Login con

Fisco e Tributi

09 Dicembre 2013

Saldo Imu 2013, novità per assolvimento del versamento a saldo


A seguito dell’emanazione del DL 30 novembre 2013 n. 133 – c.d. “decreto IMU”, numerose sono le novità che caratterizzano gli adempimenti richiesti per l’assolvimento del versamento a saldo dell’IMU dovuta per il periodo d’imposta 2013.
Il provvedimento dispone infatti che, per il solo anno 2013, la seconda rata dell’IMU non è dovuta parzialmente con riguardo ad alcune tipologie di immobili, fra le quali le principali sono le seguenti:

  • l’abitazione principale e relative pertinenze, esclusi i fabbricati di maggior pregio classificati nelle categorie catastali A/1, A/8 e A/9;
  • le unità immobiliari appartenenti alle cooperative edilizie a proprietà indivisa, adibite ad abitazione principale e relative pertinenze dei soci assegnatari, nonché alloggi regolarmente assegnati dagli Istituti autonomi per le case popolari (IACP) o dagli enti di edilizia residenziale pubblica;
  • la casa coniugale assegnata al coniuge in seguito ad un provvedimento di separazione legale, annullamento, scioglimento o cessazione degli effetti civili del matrimonio;
  • i terreni agricoli, nonché quelli non coltivati, posseduti e condotti dai coltivatori diretti e dagli imprenditori agricoli professionali (IAP) iscritti nella previdenza agricola (vi è da segnalare a questo riguardo che, rispetto alle disposizioni che originariamente disciplinavano il versamento del primo acconto 2013, non sono più contemplati i terreni agricoli posseduti da altri soggetti che non siano coltivatori diretti o IAP, i quali furono a giugno esclusi dall’ambito di applicazione dell’imposta).

Particolare rilevanza assume invece la (nuova) disposizione (art. 1, comma 1) che contempla gli immobili cd. “assimilati”, ai fini dell’IMU, all’abitazione principale in relazione ai quali è nella facoltà dei Comuni prevedere l’esclusione da imposizione IMU, esclusione che può essere totale o parziale.
Con riferimento all’esclusione parziale, infatti, è espressamente stabilito che, con riferimento a tali immobili, l’eventuale differenza tra l’ammontare dell’imposta risultante dall’applicazione dell’aliquota e della detrazione per ciascuna tipologia di immobile deliberate o confermate dai comuni per l’anno 2013 e, se inferiore, quello risultante dall’applicazione dell’aliquota e della detrazione di base previste dalle norme statali per ciascuna tipologia di immobile è versata dal contribuente, in misura pari al 40 per cento, entro il 16 gennaio 2014.

Escludendo ovviamente quelli classificati nelle categorie catastali A/1, A/ 8 e A/9, gli immobili ammessi all’(eventuale) beneficio sono pertanto:

  • l’unità immobiliare posseduta a titolo di proprietà o di usufrutto da anziani o disabili che acquisiscono la residenza in istituti di ricovero o sanitari a seguito di ricovero permanente, a condizione che la stessa non risulti locata;
  • l’unità immobiliare posseduta dai cittadini italiani non residenti nel territorio dello Stato a titolo di proprietà o di usufrutto in Italia, a condizione che non risulti locata;
  • l’unità immobiliare e relative pertinenze concessa in comodato dal soggetto passivo dell’imposta a parenti in linea retta entro il primo grado che la utilizzano come abitazione principale.

Rubrica a cura dello studio Furlotti Del Bue e dello studio legale tributario Costa-Bianchi, Parma

Se l'articolo ti è piaciuto rimani in contatto con noi sui nostri canali social seguendoci su:

Seguici su Facebook! Seguici su Linkedin! Segui le nostre interviste su YouTube!

Oppure rimani sempre aggiornato in ambito farmaceutico iscrivendoti alla nostra newsletter!

POTREBBERO INTERESSARTI ANCHE

28/12/2019

Per contrastare la compravendita illegale di farmaci per uso veterinario il Ministero sta studiando un logo, un bollino di qualità sulla falsa riga di quanto fatto per le farmaciePer...

27/12/2019

La Commissione europea ha approvato upadacitinib (Rinvoq) per il trattamento dell'artrite reumatoide attiva di grado da moderato a severoLa Commissione europea ha approvato upadacitinib (Rinvoq) per...

27/12/2019

Solo il 2% delle farmaciste donne possiede una farmacia nonostante rappresentino il 62% della forza lavoro, è quanto emerge dal sondaggio "Survey of registered pharmacy professionals 2019" del...

A cura di Lara Figini

27/12/2019

Acquistare i farmaci su internet attraverso siti non autorizzati è un fenomeno in continua crescita e l'unica arma per contrastarlo resta l'educazione sanitaria e l'orientamento dei cittadini...

 
Resta aggiornato con noi!

La tua risorsa per news mediche, riferimenti clinici e formazione.

 Dichiaro di aver letto e accetto le condizioni di privacy

EVENTI

AZIENDE

Ascolta il tuo corpo

Ascolta il tuo corpo


Presentati a Milano i risultati di una ricerca Ipsos: ampio il consenso dei farmacisti sull'evoluzione della farmacia dei servizi 

A cura di Redazione Farmacista33

 
chiudi

©2025 Edra S.p.a | www.edraspa.it | P.iva 08056040960 | Tel. 02/881841 | Sede legale: Via Spadolini, 7 - 20141 Milano (Italy)

Top