Politica e Sanità

16 Novembre 2011

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Il gruppo farmaceutico britannico GlaxoSmithKline (Gsk) annuncia che oltre 40 milioni di dosi del suo vaccino pandemico adiuvato contro il virus H1N1 Pandemrix* sono state distribuite in tutto il mondo per i programmi nazionali di immunizzazione contro l''influenza A. L''azienda riporta anche nuovi risultati che arrivano da un trial clinico, tuttora in corso, sull''utilizzo di Pandemrix* in bambini e adolescenti fra i 3 e i 17 anni: i dati mostrano che dopo la prima dose di vaccino adiuvato, da 3,75 microgrammi, corrispondente a quella per adulti - riporta una nota - una forte risposta immunitaria è stata riscontrata in tutte le fasce d''età, con un profilo di tollerabilità in linea con quello osservato per il vaccino adiuvato contro l''H5N1 precedentemente approvato dall''Agenzia europea sui farmaci (Emea) e con quello riscontrato in altri studi su vaccini pandemici contro l''H1N1. Nel test clinico, i pazienti sono stati divisi in 3 gruppi (3-5 anni; 6-9 anni e 10-17 anni) e i risultati hanno mostrato che il 100% dei bambini ha ottenuto una sieroprotezione al di sopra della soglia regolamentare (1:40) considerata indicativa di protezione negli adulti. Sono state osservate reazioni locali come dolore e arrossamenti nel sito dell''iniezione e generali come febbre, mal di testa e dolori muscolari, tutte in linea con quelle riscontrate per la vaccinazione contro l''influenza stagionale.