Politica e Sanità

16 Novembre 2011

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Il mercato dei farmaci studiati per combattere il dolore dei malati oncologici, come la morfina o i nuovi oppiodi ad azione veloce, raggiungerà quota 3,7 miliardi di dollari nel 2018, con una crescita percentuale del 15% dal 2008. A calcolarlo è la società specializzata Decision Resources. Il segmento degli antidolore, dunque subirà una robusta crescita nei prossimi dieci anni, soprattutto grazie alle riformulazioni di prodotti già presenti sul mercato e alle versioni generiche che pian piano stanno facendo il loro ingresso sulla scena. Il principio attivo trainante sarà, secondo gli esperti, il fentanil. E due anticorpi monoclonali arriveranno entro il 2018: si tratterà degli unici farmaci biologici disponibili e, insieme, potrebbero arrivare a guadagnare circa un quinto del mercato del settore.