Politica e Sanità

15 Novembre 2011

---

GlaxoSmithKline ha intentato una causa contro Abbott per la sua decisione di far salire il prezzo del Norvir (ritonavir) del 400%. Il piano dell''azienda, secondo le accuse, sarebbe quello di rimuovere dal mercato americano, uno dei componenti fondamentali delle combinazioni terapeutiche contro l’AIDS, agendo proprio sul prezzo di questo farmaco e a vantaggio di un proprio prodotto: Kaletra (lopinavir/ritonavir). Una mossa che, secondo GSK, si ripercuote sul suo Lexiva (fosamprenavir calcium), usato in combinazione, proprio con il Norvir. In sostanza, si legge sul Wall Street Journal, la decisione di Abbott di aumentare il prezzo del ritonavir renderebbe di fatto il Kaletra l''opzione più convenente per i pazienti statunitensi. L''azione legale di GSK è solo l''ultima di una serie di cause promosse negli Stati UNiti, a partire dal 2004, da un gruppo di pazienti e catene di farmacie contro l''aumento di prezzo del Norvir.