Politica e Sanità
16 Novembre 2011Sarebbero state le aziende farmaceutiche, intente a produrre farmaci anti-influenzali e vaccini, a influenzare la decisione dell''Organizzazione mondiale della sanità di dichiarare lo stato di pandemia per il virus A/H1N1. L''accusa, dura e senza mezzi termini, arriva da Wolfgang Wodarg, presidente della Commissione sanità del Consiglio d''Europa. Che ha proposto una risoluzione, approvata dal Consiglio di Strasburgo, per avviare un''inchiesta sul ruolo delle aziende del farmaco in questa vicenda. Un primo dibattito urgente è in programma nella prossima sessione plenaria dell''assemblea, fissata per fine gennaio. Wodarg, medico epidemiologo tedesco, fa notare come il virus A/H1N1 abbia dato vita a "una mite influenza e una falsa pandemia. I semi della paura - aggiunge - sono stati gettati cinque anni fa, quando si temeva che il virus dell''aviaria sarebbe mutato infettando gli uomini".
Se l'articolo ti è piaciuto rimani in contatto con noi sui nostri canali social seguendoci su:
Oppure rimani sempre aggiornato in ambito farmaceutico iscrivendoti alla nostra newsletter!
POTREBBERO INTERESSARTI ANCHE
28/12/2019
Per contrastare la compravendita illegale di farmaci per uso veterinario il Ministero sta studiando un logo, un bollino di qualità sulla falsa riga di quanto fatto per le farmaciePer...
27/12/2019
La Commissione europea ha approvato upadacitinib (Rinvoq) per il trattamento dell'artrite reumatoide attiva di grado da moderato a severoLa Commissione europea ha approvato upadacitinib (Rinvoq) per...
27/12/2019
Solo il 2% delle farmaciste donne possiede una farmacia nonostante rappresentino il 62% della forza lavoro, è quanto emerge dal sondaggio "Survey of registered pharmacy professionals 2019" del...
A cura di Lara Figini
27/12/2019
Acquistare i farmaci su internet attraverso siti non autorizzati è un fenomeno in continua crescita e l'unica arma per contrastarlo resta l'educazione sanitaria e l'orientamento dei cittadini...
©2024 Edra S.p.a | www.edraspa.it | P.iva 08056040960 | Tel. 02/881841 | Sede legale: Via Spadolini, 7 - 20141 Milano (Italy)