Politica e Sanità

16 Novembre 2011

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I dati riportati da un documento rilasciato dal Trust for America''s Health (TFAH), dalla Infectious Diseases Society of America (IDSA) e dalla Robert Wood Johnson Foundation (RWJF) indicano un basso tasso di immunizzazione nella popolazione adulta statunitense. Per esempio, il 36% degli adulti si è vaccinato contro l’influenza stagionale nel 2008, ma anche l’adesione ad altri vaccini è rimasta bassa. In accordo con i dati del 2007, diffusi dai Centers for Disease Control and Prevention, il nuovo report indica che il 2,1% della popolazione adulta eleggibile ha ricevuto i vaccini per tetano, difterite e pertosse nei precedenti due anni; meno del 2% dei soggetti anziani è stato vaccinato contro l’herpes virus e il 10% delle donne tra 18 e 26 anni è stato immunizzata contro il papillomavirus umano. Gli autori suggeriscono che le ragioni di questa bassa adesione va ricercata nella limitata copertura assicurativa e dalla disinformazione su efficacia e sicurezza dei prodotti. “Serve una strategia nazionale per rendere i vaccina parte integrante delle cure mediche” ha commentato Jeffrey Levi, del gruppo di ricerca che ha realizzato l’indagine.