Politica e Sanità
16 Novembre 2011La ricerca condotta dallOsservatorio della Professione FOFI-SDA Bocconi conferma lottimo giudizio che i cittadini danno della farmacie, ma individua anche gli spazi di crescita che si aprono per il professionista
I dati presentati oggi smentiscono definitivamente chi vuole ridurre la farmacia a unattività commerciale. Secondo lindagine condotta dal Nostro Osservatorio sulla professione, la stragrande maggioranza dei cittadini nega che il farmacista abbia un approccio commerciale ma, anzi, riconosce al farmacista la customer advocacy, riconosce cioè che sta dalla parte dellutente. Lo prova la grande frequenza, nel campione intervistato, di giudizi come "non cerca di vendermi i prodotti più cari", "mi presenta pregi e difetti dei prodotti" e "i prodotti che mi consiglia hanno un buon rapporto qualità/prezzo"" ha detto il presidente della Federazione Andrea Mandelli, dopo la presentazione della ricerca, sabato, Cosmofarma. La ricerca, intitolata Farmacisti: le scelte di oggi per la farmacia di domani è stata illustrata dallautrice Erika Mallarini, SDA Bocconi Professor Public Management & Policy Department, costituisce un significativo approfondimento rispetto alle molte indagini finora condotte sul gradimento della farmacia come elemento del Servizio sanitario. Non stupisce, dunque, che la professoressa Mallarini abbia ricevuto per questo suo lavoro il prestigioso Premio D3, che va a riconoscere il rigore metodologico ma anche il significato pratico dei lavori di ricerca.
Lelevatissimo gradimento da parte dei cittadini esce confermato, ma dallanalisi condotta sui cittadini (clienti e non clienti della farmacia) emergono diverse considerazioni sullevoluzione della figura del farmacista di comunità, sulle competenze necessarie a rafforzare e mantenere il rapporto di fiducia con i clienti, sugli elementi che potrebbero mettere a rischio questo rapporto ha spiegato Mallarini. Infatti la soddisfazione verso il servizio reso in farmacia ad oggi è molto alta, 6,35 su una scala di Likert 1-7, dove 7 rappresenta la soddisfazione massima. Ma per la professione, adagiarsi su questo consenso, rischia di determinare un ancoraggio al modello tradizionale di farmacia senza tener conto dei cambiamenti istituzionali e di mercato. E chiaro commenta Andrea Mandelli che il farmacista parte da una posizione di vantaggio: un patrimonio di fiducia costruito da tempo è la base su cui possiamo innestare unopera di rinnovamento della nostra professione, individuando le specializzazioni che ci permetteranno di erogare i nuovi servizi previsti dalla Legge 69/2009, ma anche di svolgere sempre meglio lattività principale della farmacia, cioè la dispensazione del farmaco. La ricerca, però, mostra che è necessario ampliare anche le competenze manageriali, non soltanto per unesigenza dettata da valutazioni economiche del momento, ma anche per far sopravvivere quel sistema di valori che da sempre differenzia la farmacia dalle altre presenze sul territorio, anche quelle in qualche modo correlate al benessere e alla salute.
Se l'articolo ti è piaciuto rimani in contatto con noi sui nostri canali social seguendoci su:
Oppure rimani sempre aggiornato in ambito farmaceutico iscrivendoti alla nostra newsletter!
POTREBBERO INTERESSARTI ANCHE
28/12/2019
Per contrastare la compravendita illegale di farmaci per uso veterinario il Ministero sta studiando un logo, un bollino di qualità sulla falsa riga di quanto fatto per le farmaciePer...
27/12/2019
La Commissione europea ha approvato upadacitinib (Rinvoq) per il trattamento dell'artrite reumatoide attiva di grado da moderato a severoLa Commissione europea ha approvato upadacitinib (Rinvoq) per...
27/12/2019
Solo il 2% delle farmaciste donne possiede una farmacia nonostante rappresentino il 62% della forza lavoro, è quanto emerge dal sondaggio "Survey of registered pharmacy professionals 2019" del...
A cura di Lara Figini
27/12/2019
Acquistare i farmaci su internet attraverso siti non autorizzati è un fenomeno in continua crescita e l'unica arma per contrastarlo resta l'educazione sanitaria e l'orientamento dei cittadini...
©2025 Edra S.p.a | www.edraspa.it | P.iva 08056040960 | Tel. 02/881841 | Sede legale: Via Spadolini, 7 - 20141 Milano (Italy)