Politica e Sanità

16 Novembre 2011

---

"Sembra che il virus H1N1 stia seguendo un decorso blando, simile a quello della pandemia meno grave fra le tre che si sono verificate nel ''900. Ma i virus sono imprevedibili e non bisogna abbassare la guardia". Parola di Maria Rosaria Capobianchi, direttore del Laboratorio di Virologia dell''Istituto nazionale per le malattie infettive ''Lazzaro Spallanzani'' di Roma, che ne ha parlato nella Capitale a margine della “Tavola rotonda sulle nuove frontiere della genomica: applicazioni in campo virologico”. "Non sappiamo cosa succederà - ha sottolineato l''esperta - e c''è molta attenzione nel rilevare i primi casi della possibile nuova ondata di contagi. L''importante sarà infatti mantenere alta l''allerta e procedere, come lo scorso anno, con un lavoro di vigilanza efficace, che ha visto il mondo unito e impegnato come un unico laboratorio". E in Italia non esiste solo il virus pandemico come possibile minaccia della salute dei cittadini: "ci preoccupano soprattutto i virus trasmessi da vettori, come quello della Chikungunya o del West Nile. Il nostro, poi, è il Paese più ricco di zanzare tigre in Europa e sono stati rilevati serbatori anche fra colonie di uccelli e cavalli. Anche su questa emergenza non va assolutamente abbassata la guardia", conclude Capobianchi.