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Politica e Sanità

16 Novembre 2011

Colliri omeopatici: Boiron risponde ad Aduc


La Boiron, azienda francese leader mondiale dell’omeopatia, risponde a un articolo apparso su Farmacista33 di lunedì 10 maggio 2010, dove, in relazione a un comunicato Aduc � Associazione per i Diritti degli Utenti e Consumatori, si menzionavano possibili rischi di allergie con l’utilizzo di colliri omeopatici. �Anzitutto esistono numerosi colliri registrati come “dispositivi medici” e come Otc che contengono Chamomilla ed Euphrasia. Pertanto, è decisamente fuorviante riferirsi unicamente ai colliri omeopatici. Non è corretta, poi, continua la nota, l’enfasi posta sul potenziale allergenico della Chamomilla. Invero, le monografie ufficiali dell’Emea, denominate Escop (European Scientific Cooperative on Phytotherapy) affermano che il potenziale allergenico della pianta Camomilla matricaria, detta anche “vulgaris”, è da considerarsi estremamente raro. La maggior parte delle reazioni allergiche descritte, infatti, sono da imputarsi a contaminazioni con Arthemis cotula o specie correlate, contenenti alti quantitativi di antecotulide. Detto ciò, non possiamo poi sottacere che proprio il processo di diluizione, tipico dei prodotti omeopatici, rende estremamente improbabile che tali colliri si rivelino irritanti e che il paziente possa presentare “complicazioni”. Per quanto ci riguarda, conclude la comunicazione dell’azienda, su nessun collirio Boiron, ad oggi, ci sono state, secondo la vigente normativa di Farmacovigilanza, segnalazioni di Adr (Adverse drug reactions). Teniamo, inoltre, a precisare, che il nostro collirio più venduto, come tutti gli altri nostri medicinali è prodotto secondo le norme Gmp (Good manufacturing practice) e, attraverso la valutazione dell’irritazione oculare in vitro, effettuata sulla base del test denominato “Epiocular irritation” � condotto in accordo allo European Centre for the Validation of Alternative Methods � è risultato essere non irritante. Non solo, sempre con riguardo ai nostri colliri, che sono fabbricati nel rispetto della farmacopea francese, Chamomilla vulgaris è preparata a partire dalla pianta intera fiorita ed è presente in dosi estremamente diluite�.

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