Politica e Sanità

16 Novembre 2011

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È già il secondo richiamo che la Commissione europea rivolge al nostro Paese: le autorità italiane hanno «due mesi di tempo» per notificare a Bruxelles le disposizioni nazionali di attuazione delle nuove regole, in particolare quella relativa all''estensione dell''utilizzo del penconazolo. A luglio l’Ue aveva comunicato che non è più necessario limitare l''applicazione del fungicida esclusivamente alle serre, chiedendo agli Stati membri di adeguare le leggi nazionali. Roma però è in ritardo e così Bruxelles prosegue nella procedura d''infrazione contro l''Italia con l''invio di un parere motivato. Il penconazolo è particolarmente attivo nella lotta contro alcune malattie in piante da frutta (come la vite, peri e meli) e nelle colture orticole, e la Commissione ritiene importante l’autorizzazione di prodotti fitosanitari che possono rendere più competitivo il mercato, garantendo al contempo al consumatore un’ampia scelta di prodotti sicuri e di buona qualità.