Login con

Politica e Sanità

17 Novembre 2011

Enpaf in fermento per colpa di una nomina


Marco Malagutti

La nomina di Andrea Camporese come amministratore di Terna, società a controllo pubblico, che gestisce il 95% della rete di trasmissione elettrica italiana, è del tutto inopportuna. Ne è convinto Emilio Croce, presidente di Enpaf, che intervistato da Farmacista 33 manifesta tutta la sua preoccupazione per le ricadute pericolose sugli enti di previdenza, di una nomina in palese conflitto d’interesse. «I fatti» come riepiloga Croce «sono abbastanza semplici. Il ministero dell’Economia ha designato Andrea Camporese nel Cda di Terna, ma lo stesso Camporese è anche numero uno dell’Adepp, l’associazione che riunisce gli enti pensionistici, tra cui anche l’Enpaf». La nomina ha visto l’immediata opposizione di due casse di previdenza, quella dei notai e quella dei farmacisti appunto. «C’è un’incompatibilità sostanziale dettata dal fatto che la nomina arriva dal ministero dell’Economia, che è uno dei ministeri vigilanti degli equilibri economico-finanziari delle stesse Casse di previdenza». Il vigilante che nomina il vigilato, che si ritrova in palese conflitto d’interessi. Molte le questioni in sospeso con il ministero che questa nomina rende ancora più critiche «per cominciare la richiesta di escludere gli enti professionali dall’elenco Istat dei soggetti pubblici» spiega il presidente dell’Enpaf secondo il quale la privatizzazione delle Casse, attiva dal 2000, ha portato grandi risultati sul piano degli investimenti, «ma anche questioni inerenti il codice appalti, la detassazione e un progetto di housing sociale, voluto da Tremonti, nel quale c’è un forte coinvolgimento delle casse previdenziali». Il timore evocato da Croce è che l’Adepp possa diluire la propria indipendenza quando alle casse viene chiesto un investimento patrimoniale cospicuo. «Sul discorso dell’elenco Istat, per esempio, c’è un ricorso al Tar che verrà discusso il 6 luglio» puntualizza Croce. La richiesta dell’Enpaf è chiara «Camporese deve scegliere o l’una o l’altra carica» e i farmacisti non sono i soli visto che, oltre ai notai, anche altre casse si stanno preoccupando. Per ora Camporese non replica ma a giudicare dalla fermezza di Croce, la partita è solo all’inizio.

Se l'articolo ti è piaciuto rimani in contatto con noi sui nostri canali social seguendoci su:

Seguici su Facebook! Seguici su Linkedin! Segui le nostre interviste su YouTube!

Oppure rimani sempre aggiornato in ambito farmaceutico iscrivendoti alla nostra newsletter!

POTREBBERO INTERESSARTI ANCHE

28/12/2019

Per contrastare la compravendita illegale di farmaci per uso veterinario il Ministero sta studiando un logo, un bollino di qualità sulla falsa riga di quanto fatto per le farmaciePer...

27/12/2019

La Commissione europea ha approvato upadacitinib (Rinvoq) per il trattamento dell'artrite reumatoide attiva di grado da moderato a severoLa Commissione europea ha approvato upadacitinib (Rinvoq) per...

27/12/2019

Solo il 2% delle farmaciste donne possiede una farmacia nonostante rappresentino il 62% della forza lavoro, è quanto emerge dal sondaggio "Survey of registered pharmacy professionals 2019" del...

A cura di Lara Figini

27/12/2019

Acquistare i farmaci su internet attraverso siti non autorizzati è un fenomeno in continua crescita e l'unica arma per contrastarlo resta l'educazione sanitaria e l'orientamento dei cittadini...

 
Resta aggiornato con noi!

La tua risorsa per news mediche, riferimenti clinici e formazione.

 Dichiaro di aver letto e accetto le condizioni di privacy

AZIENDE

Rapida biodegradabilità dello sciroppo naturale

Rapida biodegradabilità dello sciroppo naturale


La proteina Klotho, scoperta nel 1997 è considerata un importante biomarcatore della longevità e della salute, influenzabile dallo stile di vita, in particolare da alimentazione e fitoterapia

A cura di Angelo Siviero (Farmacista esperto in fitoterapia e galenica)

 
chiudi

©2025 Edra S.p.a | www.edraspa.it | P.iva 08056040960 | Tel. 02/881841 | Sede legale: Via Spadolini, 7 - 20141 Milano (Italy)

Top