Login con

Politica e Sanità

17 Novembre 2011

Incompatibilità, sul regolamento Federfarma fa passo indietro


Potrebbe tornare all’esame del Consiglio delle regioni il regolamento di Federfarma che elenca le incompatibilità per le cariche apicali del sindacato. Colpa di alcune incongruità del testo che lo stesso Consiglio aveva approvato il 7 aprile per consegnarlo al voto finale dell’assemblea generale. Tutto da rifare invece, con tempi che rischiano di allungarsi ben oltre l’estate. Le elezioni del 10 maggio, infatti, hanno anche decretato lo scioglimento del vecchio Consiglio e il nuovo, con i delegati che le regioni hanno designato nelle settimane scorse, si insedierà ufficialmente martedì 21. «In quell’occasione» spiega Francesca Conchiglia, presidente di Federfarma Puglia e coordinatrice uscente dell’assemblea «proporrò al Consiglio e al nuovo coordinatore che venga ricostituito il gruppo di lavoro sulle incompatibilità e si riesamini il regolamento già approvato». Il vizio che pesa sul testo riguarderebbe il doppio trattamento riservato ai dirigenti di imprese che operano nel campo della distribuzione intermedia: se cooperative, l’incompatibilità si ferma soltanto al consiglio di presidenza e alle cariche esecutive del sindacato; se società (per esempio spa), l’incompatibilità si allarga anche al Consiglio delle Regioni. «Dopo l’approvazione del regolamento» prosegue Conchiglia «sono state sollevate parecchie obiezioni su questo passaggio e ritengo che sia giusto riesaminare il testo per una riflessione più attenta. La scadenza elettorale ci ha impedito di farlo con il vecchio Consiglio, sarà mia premura rimettere la questione al nuovo». Meglio comunque tenere i tempi al condizionale, perché la necessità di un riesame non è condivisa da tutti quelli che al regolamento hanno lavorato. «Io spero che il lavoro fatto finora non vada sprecato» è il parere di Antonio Guerricchio (foto), presidente di Federfarma Matera e componente del gruppo di lavoro che elaborò la prima proposta «sapevo che il testo doveva andare in assemblea per il voto definitivo e non mi risulta sia necessaria una ridiscussione».

Se l'articolo ti è piaciuto rimani in contatto con noi sui nostri canali social seguendoci su:

Seguici su Facebook! Seguici su Linkedin! Segui le nostre interviste su YouTube!

Oppure rimani sempre aggiornato in ambito farmaceutico iscrivendoti alla nostra newsletter!

POTREBBERO INTERESSARTI ANCHE

28/12/2019

Per contrastare la compravendita illegale di farmaci per uso veterinario il Ministero sta studiando un logo, un bollino di qualità sulla falsa riga di quanto fatto per le farmaciePer...

27/12/2019

La Commissione europea ha approvato upadacitinib (Rinvoq) per il trattamento dell'artrite reumatoide attiva di grado da moderato a severoLa Commissione europea ha approvato upadacitinib (Rinvoq) per...

27/12/2019

Solo il 2% delle farmaciste donne possiede una farmacia nonostante rappresentino il 62% della forza lavoro, è quanto emerge dal sondaggio "Survey of registered pharmacy professionals 2019" del...

A cura di Lara Figini

27/12/2019

Acquistare i farmaci su internet attraverso siti non autorizzati è un fenomeno in continua crescita e l'unica arma per contrastarlo resta l'educazione sanitaria e l'orientamento dei cittadini...

 
Resta aggiornato con noi!

La tua risorsa per news mediche, riferimenti clinici e formazione.

 Dichiaro di aver letto e accetto le condizioni di privacy

AZIENDE

Un autunno di benessere, anche in menopausa

Un autunno di benessere, anche in menopausa

A cura di Viatris

Le informazioni relative alla salute sono considerate dati sensibili e la loro divulgazione senza il consenso esplicito dell'interessato è vietata

A cura di Redazione Farmacista33

 
chiudi

©2025 Edra S.p.a | www.edraspa.it | P.iva 08056040960 | Tel. 02/881841 | Sede legale: Via Spadolini, 7 - 20141 Milano (Italy)

Top