Politica e Sanità

17 Novembre 2011

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La Lombardia ha deciso di prorogare la copertura da parte della Regione della quota eccedente il prezzo di riferimento che, a seguito della delibera di aprile dell’Aifa, era stata ridotta, determinando un forte aumento della parte in carico ai cittadini. La decisione è contenuta nella delibera che oggi verrà discussa dalla Giunta e prorogherà i termini fino al 24 settembre. «Ancora una volta» commenta l''assessore regionale alla Sanità, Luciano Bresciani, «siamo chiamati a colmare un gap causato da decisioni assunte da organi centrali sordi alle criticità espresse dal territorio». Di fatto la Lombardia farà fronte con risorse proprie alla misura dell’Aifa, in attesa che venga completato l’abbassamento dei prezzi da parte delle aziende in modo che siano allineati al valore di riferimento. Un processo che, a quanto fanno sapere dalla Regione, è oggi ancora carente su alcuni medicinali. Con questa delibera, conclude Bresciani, «abbiamo evitato che si tolgano impropriamente soldi dalle tasche dei cittadini, in particolare dei nostri anziani».