Politica e Sanità
30 Novembre 2011Come nel calcio vengono penalizzati gli spettatori innocenti, così in sanità si colpevolizzano i medici che fanno un numero di prestazioni ambulatoriali superiori rispetto a quelle medie dei Paesi dell''Ocse. Stefano Biasioli, presidente nazionale Cimo-Asmd, sindacato dei medici ospedalieri, difende i camici bianchi sul fronte bollente delle liste d''attesa. E accusa il Governo responsabile, a sua avviso, di colpevolizzare la categoria. Invece di chiedersi se di queste prestazioni ambulatoriali ci sia effettivamente bisogno - sottolinea Biasioli in una nota - si getta la croce addosso agli ospedalieri colpevoli di non aver azzerato le liste di attesa". Medici ospedalieri, dunque, "colpevoli per definizione". Secondo Biasioli, "invece di complimentarsi con i camici bianchi impiegati negli ospedali che, giorno dopo giorno, mettono assieme 1,4 miliardi di prestazioni ambulatoriali l''anno, il Governo li ritiene responsabili della lungaggine delle liste di attesa. Molto strano questo esecutivo di centrosinistra - accusa ancora il sindacalista - che scambia volontariamente le parti in causa".
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