Login con

Politica e Sanità

30 Novembre 2011

La salute si insegna senza bocciare


Il Ministro della salute ha nuovamente affrontato il tema dello stile di vita nella prevenzione delle principali malattie. Ma ha escluso sistemi ritorsivi, all’inglese, per chi non segue le regole

“Vogliamo rendere facili agli italiani le scelte salutari, senza interventi punitivi come quelli adottati in Gran Bretagna" questo uno dei passaggi salienti del commento di Livia Turco al programma interministeriale Guadagnare salute. Il testo è stato approvato venerdì dal Consiglio dei ministri.

Obesità, sovrappeso e cattivi stili di vita sono un''emergenza per tutti i Paesi occidentali, impegnati nell''adozione di misure per combatterli. "Paesi come la Gran Bretagna - spiega la Turco - sembrano aver imboccato una via ''punitiva'' verso i cittadini recidivi nell''abbandonare vizi e cattive abitudini, nonostante siano stati avvertiti per tempo dei rischi per la salute". Per esempio, fumatori incalliti, obesi o alcolisti potrebbero vedersi rifiutare le cure per malattie cardiovascolari o tumori. Per la Turco, "è una via drastica, quasi vendicativa o comunque di stampo giustizialistico nei confronti dei cittadini, senza tener conto dei fattori economici, sociali e mentali alla base di comportamenti a rischio. In ogni caso, è contraria - sottolinea - a quella visione di tutela e diritto inalienabile alle cure, che è uno dei grandi principi costituenti del nostro Paese". Quindi, senza punizioni o ritorsioni, vanno responsabilizzati i cittadini e le stesse istituzioni sanitarie, perchè si rendano conto che "non provare a invertire queste abitudini dannose per la nostra salute sarebbe assurdo e criminale. E l''arma più importante è la prevenzione". "Quasi nove decessi su 10 e oltre il 75% della spesa sanitaria in Europa e in Italia, secondo l''Organizzazione mondiale della sanità, sono causati da diverse malattie legate ai cattivi stili di vita". Lo ha sottolineato il ministro della Salute Livia Turco, presentando ''Guadagnare salute'', il documento programmatico interministeriale approvato dal Consiglio dei ministri. Si combattono i cattivi stili di vita, convincendo gli italiani ad abbracciare abitudini salutari, attraverso azioni comuni di più ministeri e un accordo con le aziende e il resto della filiera alimentare. Quattro i fattori di rischio su cui agire: cattiva alimentazione, inattività fisica, fumo e abuso di alcolici. "Disturbi cardiovascolari, tumori, diabete, malattie respiratorie croniche, disturbi mentali e muscolo-scheletrici - ricorda la Turco - sono i sei killer più pericolosi per la nostra salute, responsabili del 77% degli anni di vita persi in buone condizioni psicofisiche. Ma sono anche ampiamente prevenibili grazie a stili di vita salutari". Nell’attuale situazione, insomma, la prevenzione è un punto sul quale il ministero insiste, vedendovi anche una via per ridurre la spesa sanitaria.

Invia a un collega

Se l'articolo ti è piaciuto rimani in contatto con noi sui nostri canali social seguendoci su:

Seguici su Facebook! Seguici su Linkedin! Segui le nostre interviste su YouTube!

Oppure rimani sempre aggiornato in ambito farmaceutico iscrivendoti alla nostra newsletter!

POTREBBERO INTERESSARTI ANCHE

28/12/2019

Per contrastare la compravendita illegale di farmaci per uso veterinario il Ministero sta studiando un logo, un bollino di qualità sulla falsa riga di quanto fatto per le farmaciePer...

27/12/2019

La Commissione europea ha approvato upadacitinib (Rinvoq) per il trattamento dell'artrite reumatoide attiva di grado da moderato a severoLa Commissione europea ha approvato upadacitinib (Rinvoq) per...

27/12/2019

Solo il 2% delle farmaciste donne possiede una farmacia nonostante rappresentino il 62% della forza lavoro, è quanto emerge dal sondaggio "Survey of registered pharmacy professionals 2019" del...

A cura di Lara Figini

27/12/2019

Acquistare i farmaci su internet attraverso siti non autorizzati è un fenomeno in continua crescita e l'unica arma per contrastarlo resta l'educazione sanitaria e l'orientamento dei cittadini...

 
Resta aggiornato con noi!

La tua risorsa per news mediche, riferimenti clinici e formazione.

 Dichiaro di aver letto e accetto le condizioni di privacy

AZIENDE

Il nuovo pasto sostitutivo dal gusto irresistibile

Il nuovo pasto sostitutivo dal gusto irresistibile


Uno studio in vivo evidenzia che l'integrazione con vitamina E in gravidanza comporta la riduzione di IgE per allergeni alimentari e la comparsa di reazione anafilattica meno grave nella prole 

A cura di Sabina Mastrangelo

 
chiudi

©2025 Edra S.p.a | www.edraspa.it | P.iva 08056040960 | Tel. 02/881841 | Sede legale: Via Spadolini, 7 - 20141 Milano (Italy)

Top