Politica e Sanità

30 Novembre 2011

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L''emendamento che congela i debiti delle Regioni con i ''conti in rosso'' - introdotto al Senato nel decreto salva deficit per evitare i pignoramenti delle ASL morose - ha avuto una battuta d''arresto alla Camera. Le Commissioni V Bilancio e XII Affari Sociali, in una riunione del Comitato dei nove, hanno infatti deciso di cancellare la discussa norma. "Così - spiega Francesco Piro (Ulivo), relatore del nuovo emendamento che ha cancellato il precedente - se il decreto-legge", in queste ore in discussione nell''Aula della Camera, "dovesse essere convertito in legge, il provvedimento introdotto al Senato scomparirà, come se non fosse mai stato aggiunto". In altre parole, le Asl dovranno far fronte ai debiti pregressi senza sperare in tassi agevolati e mancati pignoramenti, come previsto invece dall''emendamento votato da Palazzo Madama, che aveva sollevato innumerevoli proteste. Una decisione, quella assunta dal Comitato dei nove, "che va a colpire una misura - spiega Piro - che sin dall''inizio ci vedeva perplessi. Per questo ho deciso di presentare l''emendamento che provvede a cancellarla dal testo del decreto".