Politica e Sanità

30 Novembre 2011

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La ricetta per una sanità sostenibile, secondo il ministro della Salute Livia Turco, passa prima di tutto dalla promozione della qualità e sicurezza delle cure. “La Camera ha approvato il decreto del Governo che stanzia 3 miliardi per raggiungere un obiettivo storico per questo paese: quello di aiutare le Regioni che hanno ereditato negli anni debiti consistenti, come i 9,6 miliardi del Lazio. Un provvedimento pensato per estinguere il debito entro il 2010 e fare in modo che tutte le Regioni italiane diventino capaci di coniugare l''efficienza e l''uso oculato delle risorse con la qualità e il miglioramento delle prestazioni”. Intervenuta a Milano, al forum internazionale ''Economia e società aperta'', promosso dall''università Bocconi e dal Corriere della sera, il ministro ha spiegato che raggiungere questo obiettivo, ha commentato il ministro, “significa davvero creare un sistema sanitario sostenibile. Una sanità che migliori, anche attraverso l''investimento sull''assistenza domiciliare e la medicina del territorio, che permetta la valorizzazione delle professionalità, un altro aspetto fondamentale per costruire un sistema sostenibile e dalla parte del cittadino”. Un altro punto fermo, ha concluso, è quello della sicurezza: “L''altro disegno di legge approvato venerdì dal Consiglio dei ministri punta a migliorare la sicurezza delle strutture sanitarie; per la prima volta, come mi è stato riconosciuto anche da alcuni medici, introduce nel nostro Paese la cultura delle prevenzione del rischio clinico e dell''errore. Un provvedimento per far sì che nelle nostre strutture ospedaliere i medici, e di conseguenza i cittadini, si sentano più protetti”.