Login con

Politica e Sanità

30 Novembre 2011

La fascia C? Un incidente di percorso


Sarà il Governo steso a chiedere l’eliminazione dell’emendamento sulla vendita dell’etico fuori dalla farmacia. Lo ha comunicato lo stesso ministro della Salute. La Federazione esprime la sua soddisfazione, e ricorda che non si tratta di resistere ai cambiamenti, ma di ricercare cambiamenti che si inseriscano in un rinnovo complessivo del sistema, senza fughe in avanti

Non lasciano spazio a dubbi le dichiarazioni rese ieri dal ministro della Salute, Livia Turco sulla vicenda dell’etico al di fuori delle farmacie "L''emendamento approvato dalla Camera sulla vendita dei farmaci di fascia C con ricetta nei supermarket è improprio�è stato il frutto di una discussione parlamentare confusa, dove molti deputati non conoscevano bene la materia  E come Governo proporremo che venga cancellato" ha detto Livia Turco, intervenuta ieri al meeting di Federfarma a Roma. Un annuncio accolto con fragorosi applausi dalla platea dei farmacisti riuniti. "Il Governo � ha spiegato - crede che la materia sia stata già definita dal decreto Bersani del luglio 2006 e a questo vogliamo attenerci". "Sono contraria a questo emendamento, perch� i medicinali di fascia C con ricetta appartengono a una categoria di prodotti che impongono un impiego assai delicate” ha aggiunto parlando come Ministro della salute, oltre che come membro del Governo. “Far uscire dalla farmacia questi medicinali vuol dire non capire che non basta la sola presenza del farmacista, ma servono garanzie che oggi assicura il sistema dell''esercizio delle farmacie".  E per il futuro, Turco rassicura i farmacisti anche sul rinnovo del sistema concorsuale. "La norma è allo studio - dice - e ci stiamo lavorando. Allo stesso modo stiamo mettendo a punto una legge di principi che definisca il ruolo della farmacia come presidio del SSN. E siamo anche disponibili - conclude - a un tavolo di lavoro con la categoria per incontri sistematici".   Al proposito la Federazione nazionale degli Ordini ha emesso un comunicato che esprime “apprezzamento per la linea assunta dal governo in merito all’emendamento sulla liberalizzazione dei farmaci di “fascia C”.

Una linea saggia, che risponde anche a preoccupazioni d’ordine sociale, legate alla possibile riduzione della capillarità del servizio farmaceutico sul territorio, attualmente assicurata anche nei centri rurali e negli agglomerati periferici”. Il comunicato però fa presenti anche due altri aspetti molto importanti, e spesso dimenticati nelle polemiche di questi giorni. Il primo verte sul costante richiamo che è stato fatto più volte all’Europa e alle normative comunitarie. “Vale la pena ricordare” dice infatti il comunicato “che l’iniziativa approvata dalla Camera non solo non ha riscontro in alcun Paese europeo, ma appare anche in controtendenza rispetto alla posizione intrapresa dal governo italiano di fronte alla Corte di Giustizia europea, dove è ancora in attesa di soluzione la procedura di infrazione promossa dalla Commissione di Bruxelles”. Il secondo aspetto riguarda l’accusa, anch’essa frequente, di un atteggiamento di chiusura “a priori” della Federazione nei confronti di qualsiasi novità. La FOFI, al contrario, vuole ribadire “che una riforma del settore farmaceutico è senz’altro auspicabile, anzi, necessaria per ammodernare il servizio. Il Tavolo tecnico istituito dal ministero della Salute è, dunque, la sede ottimale in cui mettere a confronto le proposte e definire un progetto organico”.  Quello che non pare utile a questo scopo, sono invece “le sorprese legislative - ferme restando le prerogative del Parlamento �  che, oltre a vanificare in corso d’opera l’obiettivo di una riforma ben articolata, rischiano di aprire scenari confusi e di innescare pericolose reazioni a catena, a danno del servizio ai cittadini

Se l'articolo ti è piaciuto rimani in contatto con noi sui nostri canali social seguendoci su:

Seguici su Facebook! Seguici su Linkedin! Segui le nostre interviste su YouTube!

Oppure rimani sempre aggiornato in ambito farmaceutico iscrivendoti alla nostra newsletter!

POTREBBERO INTERESSARTI ANCHE

28/12/2019

Per contrastare la compravendita illegale di farmaci per uso veterinario il Ministero sta studiando un logo, un bollino di qualità sulla falsa riga di quanto fatto per le farmaciePer...

27/12/2019

La Commissione europea ha approvato upadacitinib (Rinvoq) per il trattamento dell'artrite reumatoide attiva di grado da moderato a severoLa Commissione europea ha approvato upadacitinib (Rinvoq) per...

27/12/2019

Solo il 2% delle farmaciste donne possiede una farmacia nonostante rappresentino il 62% della forza lavoro, è quanto emerge dal sondaggio "Survey of registered pharmacy professionals 2019" del...

A cura di Lara Figini

27/12/2019

Acquistare i farmaci su internet attraverso siti non autorizzati è un fenomeno in continua crescita e l'unica arma per contrastarlo resta l'educazione sanitaria e l'orientamento dei cittadini...

 
Resta aggiornato con noi!

La tua risorsa per news mediche, riferimenti clinici e formazione.

 Dichiaro di aver letto e accetto le condizioni di privacy

EVENTI

AZIENDE

Per fluidificare le secrezioni bronchiali

Per fluidificare le secrezioni bronchiali

A cura di Bios Line

Federfarma Liguria chiarisce in merito al pagamento del Cup in farmacia: il servizio di prenotazione resta gratuito, il costo di 2 euro si riferisce al servizio di pagamento del ticket sanitario...

A cura di Redazione Farmacista33

 
chiudi

©2025 Edra S.p.a | www.edraspa.it | P.iva 08056040960 | Tel. 02/881841 | Sede legale: Via Spadolini, 7 - 20141 Milano (Italy)

Top