Politica e Sanità

30 Novembre 2011

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Glaxosmithkline (GSK) ha presentato ad analisti e investitori i prossimi passi che verranno compiuti tra il 2007 e il 2010, che prevedono cinque nuove specialità per la lotta contro i tumori: il vaccino Cervarix, pazopanib, Promacta, Rezonic e ofatumumab. Senza dimenticare il contributo dato dal Tykerb, l’antitumorale orale già disponibile sul mercato statunitense. L''FDA ha autorizzato il farmaco in combinazione con capecitabina (Xeloda) di Roche, per il trattamento delle pazienti colpite da carcinoma mammario Her2-positivo che non rispondono più al trastuzumab (Herceptin) di  Roche oppure che non hanno ottenuto sufficienti benefici dai chemioterapici docetaxel (Taxotere) di Sanofi-Aventis o paclitaxel (Taxol) di Bristol-Myers Squibb-BMS. Ma GSK sta valutando l''efficacia del Tykerb anche contro il cancro al seno in fase iniziale o infiammatorio, e per i tumori di testa-collo, stomaco e polmone.

Infine l''azienda mira a introdurre il farmaco nel mercato europeo entro la seconda metà del 2007. Quanto ai nuovi prodotti pronti a esordire sul mercato da qui a tre anni, c''è grande attesa per il Cervarix che dovrà contendersi il mercato con Gardasil, di Merck & Co. Il nuovo vaccino potrebbe approdare sul mercato statunitense entro la fine dell''anno.