Login con

Politica e Sanità

30 Novembre 2011

Il generico non ammazza la ricerca


Non è rimasta senza repliche la dura uscita sul ruolo dei farmaci equivalenti del vicepresidente di Farmindustria, e amministratore della Sigma Tau, Claudio Cavazza.

E la prima risposta è giunta da Giorgio Foresti, vicepresidente di AssoGenerici. “Suonano stonate e incomprensibili le dichiarazioni del neo vicepresidente di Farmindustria” ha detto Foresti “secondo il quale spingere il piede sull’acceleratore dei generici, come richiesto dall’Antitrust, è un errore che rischia di sterilizzare interi filoni di ricerca”. Foresti si è detto “sorpreso dalle parole del dottor Cavazza che, ben conoscendo le dinamiche e le problematiche del settore farmaceutico, non dovrebbe addossare le responsabilità della mancanza di ricerca nel nostro paese al farmaco generico. Al contrario, è stata la miopia del nostro sistema industriale ad aver creduto di poter eliminare, con il prolungamento della copertura brevettale, la carenza strutturale di nuove molecole”.

“Il legame tra lo sviluppo dei medicinali generici e la spesa per ricerca e sviluppo è uno dei punti cruciali del sistema - prosegue Foresti � perch� la concorrenza è un importante stimolo verso l’innovazione, mentre i monopoli permanenti non incentivano le aziende farmaceutiche a investire in ricerca”. Negli Usa, è la posizione di AssoGenerici, la nazione con il più alto tasso di innovazione farmaceutica globale, il livello di penetrazione degli equivalenti è uno dei più alti al mondo, con oltre il 60% del mercato a volumi. La maggiore concorrenza ha cioè portato ad un massiccio aumento degli investimenti in ricerca e sviluppo delle aziende americane. La situazione italiana, secondo Foresti,  è ovviamente diversa nelle proporzioni ma del tutto similare nel trend. Dal 2001, anno di introduzione della legislazione sulla commercializzazione e rimborsabilità dei generici, gli investimenti in R&S hanno ripreso vigore in una generale tendenza alla crescita.

Al di là dell’effetto della concorrenza, laddove vige un mercato dell’etico dominato da un unico compratore forte, il Servizio sanitario, lo ha ripetuto qualche tempo fa lo stesso direttore dell’AIFA Nello Martini, le risorse liberate dall’introduzione degli equivalenti contribuiscono a rendere possibile l’investimento sui prodotti innovativi di alto costo. E proprio l’Agenzia del farmaco è intervenuta ieri in materia di farmaci equivalenti. La Commissione tecnico scientifica ha infatti deciso che  le richieste delle aziende di rimborsabilità e prezzo relative a nuove autorizzazioni al commercio di farmaci equivalenti, verranno esaminate, per l''apertura della procedura di negoziazione del prezzo, non prima di 9 mesi dalla scadenza del brevetto del principio attivo. Nulla vieta che per farmaci che vedranno spirare il loro brevetto, ad esempio, nel 2009 o nel 2010 le aziende presentino molto in anticipo le richieste. Ma dovranno mettere in conto che l''esame comincerà solo quando mancheranno nove mesi alla scadenza brevettuale. Non sembra dunque che vi siano fughe in avanti.

Se l'articolo ti è piaciuto rimani in contatto con noi sui nostri canali social seguendoci su:

Seguici su Facebook! Seguici su Linkedin! Segui le nostre interviste su YouTube!

Oppure rimani sempre aggiornato in ambito farmaceutico iscrivendoti alla nostra newsletter!

POTREBBERO INTERESSARTI ANCHE

28/12/2019

Per contrastare la compravendita illegale di farmaci per uso veterinario il Ministero sta studiando un logo, un bollino di qualità sulla falsa riga di quanto fatto per le farmaciePer...

27/12/2019

La Commissione europea ha approvato upadacitinib (Rinvoq) per il trattamento dell'artrite reumatoide attiva di grado da moderato a severoLa Commissione europea ha approvato upadacitinib (Rinvoq) per...

27/12/2019

Solo il 2% delle farmaciste donne possiede una farmacia nonostante rappresentino il 62% della forza lavoro, è quanto emerge dal sondaggio "Survey of registered pharmacy professionals 2019" del...

A cura di Lara Figini

27/12/2019

Acquistare i farmaci su internet attraverso siti non autorizzati è un fenomeno in continua crescita e l'unica arma per contrastarlo resta l'educazione sanitaria e l'orientamento dei cittadini...

 
Resta aggiornato con noi!

La tua risorsa per news mediche, riferimenti clinici e formazione.

 Dichiaro di aver letto e accetto le condizioni di privacy

EVENTI

AZIENDE

La rivoluzione  antietà basata sulla scienza epigenetica

La rivoluzione antietà basata sulla scienza epigenetica

A cura di Miamo

Per contrastare il doping l’Istituto Superiore di Sanità lancia una campagna di sensibilizzazione con protagonisti due atleti paralimpici, un video motivazionale, un concorso per le scuole e un...

A cura di Redazione Farmacista33

 
chiudi

©2025 Edra S.p.a | www.edraspa.it | P.iva 08056040960 | Tel. 02/881841 | Sede legale: Via Spadolini, 7 - 20141 Milano (Italy)

Top