Politica e Sanità

30 Novembre 2011

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L’influenza 2011-2012 sarà molto simile a quella della scorsa stagione. A ribadirlo nel corso del congresso Simg, in corso a Firenze, Aurelio Sessa, componente del sottocomitato scientifico Influenza e pandemie influenzali del ministero della Salute. «Il ceppo isolato a Genova è H3N2» sottolinea Sessa «ma ci aspettiamo che la maggior parte sarà H1N1, come 12 mesi fa. Particolarmente a rischio i bambini, già 100.000 quelli da 0 a 5 anni che da metà ottobre sono caduti vittime delle sindrome influenzali» aggiunge Sessa. Dal palco del congresso Simg viene ribadito l’appello a vaccinarsi, visto che restano 30 giorni per vaccinare gli 8 milioni di persone ancora scoperte. «L’obiettivo» sottolinea il presidente Simg Cricelli «è raggiungere almeno il 75% della popolazione fragile, oggi siamo al 60%». Il consiglio dei medici di famiglia, perciò, è quello «di ricorrere comunque all’immunizzazione, fino a fine dicembre, termine ultimo indicato dal ministero della Salute». Senza dimenticare l’aspetto dei costi: «un giorno di ospedalizzazione per il Ssn rappresenta un esborso tra i 400 e i 600 euro» sottolinea Sessa. «Il costo di un vaccino antinfluenzale comprato privatamente in farmacia oscilla tra i 10 e i 20 euro, mentre lo stato per quelli che mette a disposizione degli aventi diritto, spende circa il 50% in meno» conclude il Mmg.

Marco Malagutti