Login con

Politica e Sanità

19 Gennaio 2012

Liberalizzazioni, due settimane per la concertazione


Due settimane. Tanto manca al 23 gennaio, data fissata dal presidente Monti per la presentazione del pacchetto di interventi che dovrebbe dare benzina alla crescita del paese. Ed è in questi quindici giorni che si deciderà quale declinazione dare al verbo “liberalizzare” quando al complemento oggetto ci sono due sostantivi come “farmaco” e “farmacia”. Sceglierà il Governo ma attraverso quella concertazione che è mancata a dicembre, in occasione della Manovra e dell’articolo 32 sulla fascia C. Questa almeno è la certezza che circola in casa di Fofi e Federfarma dopo il doppio incontro del 30 e del 31 dicembre con il ministro della Salute, Renato Balduzzi. Approcci preliminari in vista di appuntamenti più approfonditi, nel quali il Governo darà ascolto alle istanze di tutti gli attori coinvolti e dai quali si spera possa emergere una sintesi più o meno condivisa. Che dovrà tenere conto anche della posizione delle parafarmacie, le cui sigle verranno ricevute domani da Balduzzi e al quale presenteranno un documento che riassumerà squiliri e inefficienze del sistema.
Non è ancora chiaro se l’intenzione di Balduzzi è quella di aprire un tavolo vero e proprio oppure procedere con incontri separati (come già il governo sta facendo con i sindacati confederali sulla riforma del contratto di lavoro), ma il cambio di registro rispetto a un mese rasserena. Anche se poi a ben vedere sarà difficile trovare in quindici giorni una sintesi che accontenti tutti. Anche perché le posizioni di partenza rimangono quelle di quattro mesi fa: al ministro della Salute, infatti, Federfarma ha riproposto il manifesto del 4 ottobre; Fofi, dal canto suo, si è limitata a ribadire la necessità di un sistema di regole a tutela della dispensazione del farmaco e della farmacia. E domani le parafarmacie dovrebbero presentare una proposta diretta a garantire concorrenza e accesso al farmaco nella cornice di una società sempre più mobile. Due settimane per coprire le distanze, e intanto sia Federfarma che le parafarmacie (anpi, Mnlf e Forum, ormai saldate in un unico soggetto) si sfidano a distanza con la raccolta di firme per mobilitare l’opinione pubblica.

Se l'articolo ti è piaciuto rimani in contatto con noi sui nostri canali social seguendoci su:

Seguici su Facebook! Seguici su Linkedin! Segui le nostre interviste su YouTube!

Oppure rimani sempre aggiornato in ambito farmaceutico iscrivendoti alla nostra newsletter!

POTREBBERO INTERESSARTI ANCHE

28/12/2019

Per contrastare la compravendita illegale di farmaci per uso veterinario il Ministero sta studiando un logo, un bollino di qualità sulla falsa riga di quanto fatto per le farmaciePer...

27/12/2019

La Commissione europea ha approvato upadacitinib (Rinvoq) per il trattamento dell'artrite reumatoide attiva di grado da moderato a severoLa Commissione europea ha approvato upadacitinib (Rinvoq) per...

27/12/2019

Solo il 2% delle farmaciste donne possiede una farmacia nonostante rappresentino il 62% della forza lavoro, è quanto emerge dal sondaggio "Survey of registered pharmacy professionals 2019" del...

A cura di Lara Figini

27/12/2019

Acquistare i farmaci su internet attraverso siti non autorizzati è un fenomeno in continua crescita e l'unica arma per contrastarlo resta l'educazione sanitaria e l'orientamento dei cittadini...

 
Resta aggiornato con noi!

La tua risorsa per news mediche, riferimenti clinici e formazione.

 Dichiaro di aver letto e accetto le condizioni di privacy

EVENTI

AZIENDE

Contro i sintomi del mal di gola

Contro i sintomi del mal di gola


Prende a Palermo il via l’iniziativa Muoviti, che ha visto i farmacisti siciliani impegnati in prima linea nella promozione della prevenzione e dell’informazione sanitaria alla cittadinanza,...

A cura di Redazione Farmacista33

 
chiudi

©2025 Edra S.p.a | www.edraspa.it | P.iva 08056040960 | Tel. 02/881841 | Sede legale: Via Spadolini, 7 - 20141 Milano (Italy)

Top