Politica e Sanità
21 Febbraio 2012Quest’anno la Rai si è fatta più esosa di sempre. Ne sanno qualcosa i medici di famiglia, che da qualche giorno hanno cominciato a ricevere nei loro studi i noti bollettini per il pagamento del canone televisivo. Schermi tv in sala d’attesa? Niente di tutto questo: il canone si riferisce al computer di lavoro, che in virtù del collegamento a Internet diventa «apparecchio atto o adattabile alla ricezione delle trasmissioni radiotelevisive». Come scrive il Sole-24 Ore, in queste settimane la Rai avrebbe inviato bollettini di pagamento a imprese, studi e liberi professionisti, il tutto sulla base di una lettura “generosa” del regio decreto che nel 1938 istituì il canone radiotelevisivo: si paga, dice la legge, per tutte le apparecchiature in grado di ricevere segnali radio o tv, a prescindere «dalla qualità o dalla quantità del relativo utilizzo». Perché allora i computer collegati al web? Semplice, ormai la tv si vede diffusamente anche in rete e quindi la Rai passa a riscuotere.
Per ora non si ha notizia di farmacie che abbiano ricevuto il bollettino del canone (così almeno risulta in Federfarma) ma se quello che scrive il Sole-24 Ore è corretto non c’è motivo di pensare che la Rai le lasci fuori. Anche perché i farmacisti nel mirino già ci sono: come confermano le richieste di chiarimenti già giunte al sindacato titolari, chi ha appeso in vetrina o sopra il banco uno schermo piatto lcd di grandi dimensioni per diffondere messaggi od offerte si è visto chiedere il pagamento del canone. Richiesta che in questo specifico caso, come spiegano anche in Federfarma, non è contestabile in alcun modo.
Sui computer, invece, si aspetta il primo caso pratico.
Se l'articolo ti è piaciuto rimani in contatto con noi sui nostri canali social seguendoci su:
Oppure rimani sempre aggiornato in ambito farmaceutico iscrivendoti alla nostra newsletter!
POTREBBERO INTERESSARTI ANCHE
28/12/2019
Per contrastare la compravendita illegale di farmaci per uso veterinario il Ministero sta studiando un logo, un bollino di qualità sulla falsa riga di quanto fatto per le farmaciePer...
27/12/2019
La Commissione europea ha approvato upadacitinib (Rinvoq) per il trattamento dell'artrite reumatoide attiva di grado da moderato a severoLa Commissione europea ha approvato upadacitinib (Rinvoq) per...
27/12/2019
Solo il 2% delle farmaciste donne possiede una farmacia nonostante rappresentino il 62% della forza lavoro, è quanto emerge dal sondaggio "Survey of registered pharmacy professionals 2019" del...
A cura di Lara Figini
27/12/2019
Acquistare i farmaci su internet attraverso siti non autorizzati è un fenomeno in continua crescita e l'unica arma per contrastarlo resta l'educazione sanitaria e l'orientamento dei cittadini...
©2025 Edra S.p.a | www.edraspa.it | P.iva 08056040960 | Tel. 02/881841 | Sede legale: Via Spadolini, 7 - 20141 Milano (Italy)