Politica e Sanità

03 Aprile 2012

---

La lotta alla dipendenza dal gioco d’azzardo e ai problemi dell’usura entra in farmacia. L’iniziativa, lanciata dal comune di Verona, vede infatti il coinvolgimento delle 54 farmacie aderenti a Federfarma locale, con la distribuzione di un opuscolo, “Usura. I video giochi, i giochi cartacei (gratta e vinci), gli usurai, i giochi d’azzardo” realizzato dal Comune per sensibilizzare i cittadini sul fenomeno. Tra i contenuti, ci sono in particolare «osservazioni e consigli rivolti ai giovani e agli adulti per riconoscere i sintomi del vizio da gioco», oltre a «informazioni sull’attività delle sale da gioco» e  «sugli aiuti concessi dallo Stato alle vittime dell’usura». «Abbiamo aderito con grande convinzione all’iniziativa» spiega Marco Bacchini, presidente di Federfarma Verona, «e ringraziamo il Comune perché riteniamo che il problema legato ai giochi d’azzardo abbia radici sociali e sanitarie che vanno affrontate come tutte le altre dipendenze. Con ogni probabilità questo problema della nostra società sarà sviluppato nei prossimi mesi con lo scopo di sensibilizzare gli studenti veronesi, come già facciamo da anni attraverso il progetto Young&Healthy per la lotta ad alcol, fumo, aids, bulimia, anoressia e abuso di farmaci. La  dipendenza da gioco, infatti, è purtroppo in aumento nella popolazione giovanile, che poi finisce quasi sempre nella rete dell’usura».