Politica e Sanità

23 Luglio 2012

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Votati dall’assemblea di Federfarma Napoli l’adesione alla serrata del 26 e il proseguimento della protesta, differita però a settembre per non causare disagi ai cittadini durante il periodo vacanziero, contro i ritardi nei pagamenti. Continua anche lo sciopero della fame del presidente del sindacato provinciale, Michele Di Iorio, e del presidente dell’Ordine dei farmacisti locale, Vincenzo Santagada. Di Iorio fa sapere, in particolare, che continuerà la sua protesta presidiando h24 la sede del sindacato fino a che non arriverà una risposta dal presidente della Regione Stefano Caldoro. Intanto arrivano attestati di solidarietà anche dalla Fenagifar, che ricorda «non solo le reali difficoltà in cui si trova il servizio farmaceutico in Campania, ma anche l’inevitabile aumento della disoccupazione delle giovani generazioni di farmacisti e, soprattutto, i notevoli disagi in cui incorreranno gli utenti», sia a causa del «pesante disagio economico nel quale versano in atto le farmacie di Napoli, ma anche a causa delle prospettive derivanti dalle nuove normative comprese nel decreto spending review».